Il governatore dello Stato di New York, Kathy Hochul, ha firmato una nuova legge volta a obbligare i commercianti a indicare nelle ricevute dei pagamenti con carta di credito, uno specifico codice per quanto riguarda le vendite relative ad armi e munizioni. Il codice era stato creato un paio di anni or sono dall’organizzazione internazionale per la standardizzazione dell’industria dei pagamenti digitali.
Il provvedimento, che entrerà in vigore dal mese di novembre, secondo i promotori dovrebbe servire a evidenziare attività insolite di acquisto di armi e soprattutto munizioni, indicatrici della preparazione di un possibile mass shooting. Questo perché alcuni autori di sparatorie di massa del passato, come James Holmes, autore della strage di Aurora del 2012, in effetti nelle settimane precedenti l’eccidio avevano fatto acquisti rilevanti di munizioni.
Il provvedimento ha incontrato l’opposizione da parte della National rifle association, che ha commentato: “Questa intrusione nella privacy getta le basi per la realizzazione di un vero e proprio registro delle armi e si presta ad abusi”.
Lo Stato di New York non è il primo ad aver implementato a livello legale l’obbligo di indicazione dello specifico codice per le transazioni con carta di credito relative ad armi e munizioni: si sono già mossi in questo senso sia il Colorado, sia la California, mentre altri 16 Stati hanno approvato provvedimenti che esplicitamente vietano l’indicazione di codici specifici nelle transazioni, tra i quali Nord Dakota, West Virginia, Mississippi, Idaho, Texas, Montana, Tennessee, Georgia, Iowa, Wyoming e Florida.