Sulla caccia il pdl si spacca
Che le associazioni ambientaliste scendano sul piede di guerra (una ventina di loro ha organizzato un presidio davanti a Montecitorio) ogniqualvolta si accenna a qualche riforma che riguardi la caccia non è certo una notizia. Sorprende certamente che a protestare, anche in maniera piuttosto plateale, sia una trentina di parlamentari di quella maggioranza che pochi giorni fa ha approvato in commissione agricoltura la norma che concede alle regioni la facoltà di estendere la stagione di caccia olt
Cenni: sull’articolo 43 si faccia marcia indietro
"Auspico un passo indietro rispetto ai pasticci inseriti nell’art. 43 della comunitaria che, se fosse approvata con il testo licenziato in commissione agricoltura, prefigurerebbe una liberalizzazione selvaggia dei calendari venatori". È quanto dichiara Susanna Cenni, deputata Pd e membro della commissione agricoltura
Anche dal Pdl richieste di referendum sulla caccia
“La norma che consente alle Regioni di posticipare i termini del calendario venatorio, approvata mercoledì in commissione Agricoltura della Camera, rappresenta un precedente gravissimo. Chi ha votato a favore si è lasciato prendere dal senso di responsabilità verso lo Stato. Si sono ammantati di questa responsabilità pur di far cessare l’infinito ping pong tra Camera e Senato che impedisce di far arrivare in porto il ddl Comunitario”. Queste le parole di Basilio Catanoso, deputato del Pdl e memb
Approvato in commissione l’emendamento all’art. 43 della legge comunitaria
Via libera dalla commissione Agricoltura della Camera all'emendamento all'articolo 43 sulla caccia della legge Comunitaria che consente alle Regioni, ''fermo restando le disposizioni relative agli ungulati'', di posticipare i termini del calendario venatorio con ''il preventivo parere di validazione'' dell'Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale, Ispra
Cenni (Pd): “L’articolo 43 è estraneo al testo, calendari venatori non soggetti a richiami...
«Il nuovo rinvio di una settimana, dopo la sospensione dei lavori della commissione, è molto grave. Testimonia la permanenza di divisioni insanabili all'interno della maggioranza in merito all'articolo 43 ed ai contenuti del bliz operato in Senato in merito al calendario venatorio. È grave che a metà aprile 2010, la comunitaria 2009 sia ancora da approvare nonostante l'Italia sia già sottoposta a condanna per le sue inadempienze e per la violazione della cosiddetta "direttiva uccelli"». È il com
Confavi: sull’articolo 38 della Comunitaria, nessuna unità di intenti tra le associazioni
La presidente di Confavi, Maria Cristina Caretta, stigmatizza la mancanza di unità tra le associazioni venatorie sulla proposta emendativa dell'articolo 38 della legge comunitaria
Emilia Romagna: associazioni unite contro i danni della fauna
Associazioni venatorie, agricole e ambientaliste dell'Emilia Romagna unite per ridefinire il fondo per i danni creati all'agricoltura dalla fauna selvatica
Confavi annuncia la guerra delle tessere
In attesa del pronunciamento del consiglio di Stato che dovrà decidere per il riconoscimento della Confavi quale associazione venatoria nazionale (osteggiato in giudizio da Federcaccia, Arcicaccia e Italcaccia), Confavi passa al contrattacco e annuncia l’avvio del tesseramento (www.confavi.it/tesseramento.asp). “Quando abbiamo fatto nascere Confavi”, spiega il presidente Maria Cristina Caretta “abbiamo scelto consapevolmente di non fare il tesseramento diretto e questo per rispetto nei confront
Convegno sulle zone umide a Garlasco
In provincia di Pavia, un convegno aperto al pubblico sul ripristino, la gestione e la fruizione delle zone umide
Riformare l’associazionismo venatorio italiano
"L’associazionismo venatorio italiano ha fallito e deve essere profondamente riformato", sostiene Maria Cristina Caretta, presidente di Confavi. "I dirigenti nazionali delle varie associazioni venatorie italiane, soprattutto quelli che hanno disertato la grande manifestazione nazionale di Roma del 9 marzo u.s., hanno dato ancora una volta l’impressione di privilegiare la difesa dei loro interessi personali anziché quella dei diritti dei cacciatori".
Lipu attacca, Cncn risponde
"È chiaro cosa sia l’articolo 43: una vera e propria furbata, di cui si sono ormai accorti tutti e che va radicalmente corretta ovvero soppressa. A nostro avviso lo sa bene anche il Cncn (Comitato nazionale caccia e natura), che è l’organizzazione dell’industria armiera italiana. Il quale tuttavia, nel commentare i documenti tecnici, fa finta di non capire, ovvero – e non ci sarebbe niente di male: a ciascuno la sua materia - non capisce davvero". Lo fa sapere la Lipu-BirdLife Italia che diffond
L’orso bruno in provincia di Udine
Nella Carnia se ne parlava da due anni. Qualche giorno fa un orso bruno è stato fotografato da una camera agli infrarossi in un bosco in provincia di Udine. L'immagine, pubblicata dal Messaggero Veneto è stata scattata mercoledì 21 marzo a poca distanza dal comune di Socchieve (Ud) nella zona della confluenza del torrente Lumiei con il Tagliamento. Secondo il quotidiano locale, l'orso pesa circa un quintale e mezzo e ha trascorso l'inverno nella vallata. Ora si cercherà di seguirne le tracce,
Caccia e cani in primo piano a Riva del Garda
Sabato 27 marzo 2010 i padiglioni fieristici di Riva del Garda accoglieranno gli appassionati di caccia e di pesca in visita alla 5^ edizione di Expo Riva Caccia Pesca Ambiente, l’unica mostra-mercato del Trentino Alto-Adige, dove sarà possibile vedere e acquistare a un prezzo favorevole le ultime novità proposte nell’ambito della pesca (negozi che propongono attrezzatura, accessori ed abbigliamento per tutti i tipi: dalla mosca allo spinning, dal carp fishing alla pesca di mare, per concluder
Lista Bonino: stop alla caccia in Toscana per 3 anni
Il programma del candidato alle Regionali in Toscana per la lista Bonino-Pannella si occupa anche di caccia. Proponendo, naturalmente, una moratoria per 3 anni!
Camera: ammissibili gli emendamenti sulla legge comunitaria
Si annuncia molto caldo il dibattito sulla stagione della caccia in Parlamento. La commissione politiche Ue della Camera ha dichiarato ammissibili gli oltre 35 emendamenti presentati sull'argomento alla comunitaria 2009. Si va dal testo della Lega che punta a reintrodurre un periodo temporale per la caccia dell'avifauna
Sergio Berlato questa sera in Tv
L'europarlamentare del Pdl, noto per le sue posizioni a favore dell'attività venatoria, sarà ospite in una trasmissione di Antenna 3 Nord Est. Sarà possibile intervenire via telefono e sms
Arcicaccia, Legambiente e Fare verde appoggiano Cia contro la “caccia selvaggia”
Risposta congiunta da parte di Arcicaccia, Legambiente e Fare verde alla lettera aperta inviata dal presidente della Confederazione italiana agricoltori, Giuseppe Politi, al presidente di Coldiretti
Cani protagonisti all’Expo di Riva del Garda
All'Expo Riva caccia pesca ambiente di Riva del Garda (Tn), sarà il grande amico a quattro zampe dell'uomo l'incontrastato protagonista
La giornata delle attività venatorie
Appuntamento domenica 21 marzo a Castiglione della Pescaia
Protesta politica dei cacciatori a Villacidro
«I candidati perdono il quaranta per cento dei voti se si dichiarano cacciatori? E allora non voteremo, anzi proprio non andremo al seggio». Di mestiere Antonio Piras fa il macellaio, nel tempo libero è il capo riconosciuto di una compagnia di caccia grossa di Villacidro ed è furioso per il regolamento appena approvato dalla Provincia: «I cacciatori di ventiquattro Comuni si concentreranno nel nostro paese. Così hanno deciso, maggioranza e opposizione. Ma non ci arrenderemo, siamo settecento ad
Anche Donadi (Idv) risponde a Veneziano
«L’Italia dei valori ha una posizione molto chiara sulla caccia. L’attività venatoria deve essere consentita all’interno di un quadro legislativo che protegga l’ambiente e la biodiversità, anche nell’interesse di voi cacciatori»: con queste affermazioni Massimo Donadi, capogruppo Idv alla camera dei deputati, risponde alla lettera inviata a tutti i leader di partito da Osvaldo Veneziano, presidente nazionale Arcicaccia, sulla necessità di sottrarre le politiche venatorie dalla demagogica propaga
Berlato sulla manifestazione a Roma
Difesa del mondo rurale, caccia flessibile e tarata sulle esigenze biologiche delle diverse specie, che svolga la funzione di gestione e riequilibrio e che possa avere una legge, quella di "revisione", che permetta al massimo di cacciare dalla terza decade di agosto alla terza decade di febbraio. Questo quanto emerge dalla conferenza stampa, ieri al Senato, in occasione della manifestazione indetta dal Coordinamento per la difesa e la promozione della cultura rurale che in mattinata aveva sfilat
Ci riprovano col referendum
Non si placa la polemica sulla riforma della legge venatoria. Le associazioni anti caccia sono in fermento e le frange più estremiste dell’arcipelago ambientaliste hanno subito trovato terreno fertile per rilanciare, nonostante gli schiaffi assestati dagli italiani non molti anni fa, vecchi cavalli di battaglia come il referendum popolare per l’abolizione della caccia. È il caso del Verde Angelo Bonelli (la cui comparsata alla puntata dedicata da Porta a porta alla caccia è stata
Cenni (Pd): le dichiarazioni di Bersani sostenute dai fatti
«Le dichiarazioni di Pierluigi Bersani sulla caccia sono sostenute dai fatti che il Pd ha promosso in questa legislatura, in ogni sede, con atti parlamentari ben precisi e comportamenti corretti». Lo afferma Susanna Cenni, esprimendo apprezzamento per le parole del segretario del Pd
Seminario sul cinghiale a Lecco
All'Hotel Pontevecchio, strategie a confronto sulla gestione dell'ungulato più diffuso d'Italia