La prima carabina di Smith & Wesson
Cz Vz 38 calibro 9 corto: una Doppia azione tormentata
La 35… non Beretta
Nei drammatici mesi della guerra civile, l’Armaguerra di Cremona produsse un ridottissimo quantitativo di Beretta 35 su licenza. Sono tra le pistole italiane più rare, questa è la loro storia
Sig P210, la saga
Mannlicher 1886 e 1888: a ripetizione per l’Impero
Carcano tipo I calibro 6,5×50: al servizio del Sol Levante
Le Luger per la marina imperiale tedesca
Beretta Ar 70/90
Luger svizzera modello 1900
Bren ten: troppo potente per l’Fbi
Enfield P17 calibro .30-06
Carcano 1891 calibro 6,5×52
Nagant 1895: il revolver dello Zar
Beretta 34 e 35 all’estero
La Glisenti 1910… civile
Non tutte le Glisenti 1910 superavano l’ispezione finale. Ma cosa accadeva alle “rifiutate”? E quante saranno state? Grazie al ritrovamento di un esemplare eccezionale, è possibile fare qualche ipotesi circostanziata
Rsaf Em2 calibro .280/30
Makarov 9×18, regina della guerra fredda
La legenda dei simboli
Una Beretta 34 lusso nella Rsi?
Ex ordinanza, che passione!
Pioneer arms Pps 43c calibro 7,62 Tokarev
Beretta 1951 e 1952: tutta la verità
Schmidt Rubin 1889, 1896, 1911 e 1931 calibro 7,5×55
Beretta 18/30, l’antenata della Storm
I caricatori delle Beretta anteguerra
Sono in molti a collezionare le pistole semiauto Beretta 7,65 mm prodotte tra la prima e la seconda guerra mondiale. Ma qual è il caricatore "giusto" per ciascuna variante?
























