Anpam, Fidasc, Fitav e Fitds, insieme ad Assoarmieri e ConArmi, uniti per la ripartenza delle discipline di tiro sportivo: il settore armiero e sportivo lancia le linee guida per la gestione in sicurezza delle attività di tiro all’aperto
Anpam (Associazione nazionale produttori armi e munizioni sportive e civili), insieme a Fidasc (federazione italiana discipline armi sportive da caccia), Fitav (Federazione italiana Tiro al volo), Fitds (Federazione italiana Tiro dinamico sportivo), con la collaborazione di Assoarmieri e Conarmi, ha redatto le “Linee guida per la riapertura in sicurezza delle strutture di tiro all’aperto”, contenenti le misure precauzionali che devono essere adottate per assicurare l’esercizio di tutte le attività di tiro nella piena sicurezza per i tiratori e per gli operatori degli impianti, nonché per affrontare con adeguata preparazione la riapertura delle attività prevista nella fase 2.
Oltre a suggerire le migliori azioni da mettere in atto per prevenire il contagio, le Linee guida forniscono specifiche indicazioni per la gestione delle strutture, con particolare riferimento a informazione e formazione dei team sulle misure di prevenzione; modalità di comunicazione al pubblico delle misure adottate; modalità di accesso agli impianti da osservare, con uno specifico rimando ai protocolli predisposti dalle federazioni per le singole discipline, consultabili sui siti web; riorganizzazione degli spazi in maniera da garantire il distanziamento sociale; obbligo di utilizzo degli utenti dei dispositivi di protezione.
Le Linee Guida non devono considerarsi esaustive di tutte le misure di contenimento per contrastare il Covid-19 nei campi di tiro e, pertanto, si invitano gli operatori a consultare direttamente i siti web delle singole federazioni sportive di tiro, dove sono presenti i documenti e i singoli disciplinari che riportano specifiche modalità tramite le quali rendere la struttura sicura in base alle sue caratteristiche e alle discipline di tiro praticata.