Wilson Combat, in collaborazione con l’istruttore Paul Howe, presenta due Glock con caratteristiche davvero fuori dal comune: canna match grade, scatto accuratizzato, mirino al trizio e molto altro ancora
Dopo le numerose collaborazioni con Larry Vickers, questa volta Wilson Combat ha chiesto aiuto all’istruttore Paul Howe per dare un tocco di unicità alle Glock 19 e 26 di quarta generazione. Il risultato sono le Wilson Combat Paul Howe Signature Glock, due versioni ultra-tattiche delle popolari semiautomatiche austriache.
A prima vista, le nuove Glock targate Wilson Combat si distinguono per lo stippling a raggiera presente sull’impugnatura, accompagnato dal logo dell’azienda americana sull’appoggio per l’indice. L’accoppiamento tra la canna oversize match grade e il carrello con finitura Armor-Tuff viene rifinito a mano dagli armaioli Wilson Combat, migliorando la precisione e assicurando ottimi risultati nel tiro mirato. Anche lo scatto è stato accuratizzato e ha un peso pari a circa 2.000 grammi. La parte superiore del carrello è dotata di 5 fresature parallele, mentre sul lato destro è inciso il logo della Csat (Combat shooting and tactics), accademia di tiro fondata da Paul Howe. Gli organi di mira sono una tacca fissa Wilson Combat Battlesight e un mirino al trizio prodotto dalla Ameriglo.
Il prezzo base per le Wilson Combat Paul Howe Signature Glock è di 1.500 dollari.