La versione adottata dalla polizia di Westchester infatti, è si una Smg B&T Apc9 Sd ma, con lower receiver capace di ospitare caricatori tipo Glock e integralmente silenziata (foto di apertura, sopra): da un lato vi era la necessità da parte del Dipartimento di “recuperare” caricatori Glock già in dotazione e, dall’altra, disporre di una arma in grado di operare con le normali munizioni 9×19 supersoniche senza ricorrere alle più costose “subsoniche”. Una Smg come una pistola dotata di sistema di moderazione integrale, infatti, è dotata di “forature” sulla canna atte a disperdere i gas subito davanti la camera di scoppio togliendo velocità alla palla, in modo da portare la velocità delle 9×19 normalmente supersoniche, a livelli subsonici. In questo modo si evita il “crack” supersonico normalmente associato alle “supersoniche” con deciso miglioramento della riduzione sonora generale. Oltre alla analoga H&K Mp5 Sd di nota e vasta distribuzione, in realtà non esistono oggi molte altre Smg “integralmente silenziate”: da non confondersi ovviamente, con le armi dotate di “moderatore integrato” che sono altra cosa.
Nello specifico della versione con caricatori Glock, notiamo che a differenza della versione “standard” con caricatori B&T (nella foto di apertura, sotto), si possono montare anche impugnature Ar 15 compatibili.
La modularità della piattaforma B&T Apc9 (anche in .45 Acp e come Apc45) con alternative di tipologia di caricatore, versioni standard o integralmente silenziate, alternative di calciature come calcioli ribaltabili o collassabili, telescopici-regolabili e anti-riots con calciolo ribassato è oggi esempio di approccio progettuale concreto e flessibile.
La B&T Apc9 Sd misura complessivamente 768 millimetri con calcio aperto (556 con calcio chiuso), pesa 3.100 grammi con caricatore vuoto e mire di back-up, ha una cadenza di tiro di circa 1.000 colpi/minuto.