Risuona l'inno di San Marino ai XVIII Giochi del Mediterraneo, in corso di svolgimento a Tarragona.
Il merito di ciò, nella kermesse spagnola, è da attribuirsi ad Alessandra Perilli che nel Trap femminile si è affermata al termine di una finale da batticuore risoltasi soltanto soltanto allo shoot-off.
Alla sammarinese infatti non è bastato abbattere 41 dei 50 piattelli a disposizione per aver ragione della spagnola Fatima Galvez: il tutto si è risolto quindi allo spareggio, dove la freddezza della Perilli si è dimostrata la carta vincente nei confronti dell'iberica.
In casa Italia invece fa festa Maria Lucia Palmitessa, che conquista il bronzo con lo score di 31 precedendo la compagna di squadra Jessica Rossi, quarta a quota 27.
Foto: ISSF
Il merito di ciò, nella kermesse spagnola, è da attribuirsi ad Alessandra Perilli che nel Trap femminile si è affermata al termine di una finale da batticuore risoltasi soltanto soltanto allo shoot-off.
Alla sammarinese infatti non è bastato abbattere 41 dei 50 piattelli a disposizione per aver ragione della spagnola Fatima Galvez: il tutto si è risolto quindi allo spareggio, dove la freddezza della Perilli si è dimostrata la carta vincente nei confronti dell'iberica.
In casa Italia invece fa festa Maria Lucia Palmitessa, che conquista il bronzo con lo score di 31 precedendo la compagna di squadra Jessica Rossi, quarta a quota 27.
Foto: ISSF