L’americana Full Conceal, dopo alcune strane declinazioni della compatta pistola austriaca mostrate lo scorso Shot Show, decide di andare oltre realizzando una Glock “pieghevole…
Durante Shot Show 2017, l’azienda mostrava la versione M1 su base Glock 19 calibro 9×19, in pratica una normale Glock 19 con impugnatura tagliata poco sotto il ponticello e con un caricatore adeguato e ridotto, implementata però da un accessorio sulla guida Picatinny che ospita un caricatore maggiorato o di identica capacità di quello inserito, parallelamente alla canna. La Full Conceal non produce armi finite ma modifica dei fusti Glock con il proprio brevetto ed accessori e il cliente poi, integra carrello e scatto dell’arma già posseduta. Quali sono i vantaggi di tali modifiche? Secondo l’azienda avere una arma che quando indossata non ha la tipica e riconoscibile “impronta” di una pistola. Secondariamente e impiegando caricatori di maggior capacità nell’apposita sede sotto il
dust cover, avere a disposizione una più elevata autonomia di fuoco, sottolineando il fatto che con la M1, si ha il caricatore di scorta immediatamente a disposizione. Successivamente la Full Conceal ha presentato la variante M2 basata questa volta sulla Sig Sauer P320 Compact. Allo Shot Show venne anche presentata una interessante versione M2 ma,su fusto Glock, con diversa soluzione e grilletto pieghevole: al momento, sembra che l’idea sia stata accantonata in favore del nuovo modello M3.
Queste premesse… per meglio spiegare le basi, razionali o meno, che hanno portato alla nascita della M3 “pieghevole”. La nuova realizzazione è una più profonda elaborazione del fusto Glock 19: con impugnatura tagliata e staccata dal fusto ma incernierata a questo tramite un ponticello pieghevole che ospita un grilletto in alluminio, anch’esso pieghevole. Con l’impugnatura ripiegata parallalelamente al carrello, nuovamente, si ha una arma che non ha l’impronta esteriore di una pistola ma questa volta, con un caricatore maggiorato da 23 colpi. L’azienda sottolinea infatti che a parità di occultabilità, la M3 una maggiore autonomia di fuoco rispetto una Glock 19. Per occultabilità e come per i modelli precedenti, si intende il fatto che l’arma si può portare in una tasca (capiente…) più comodamente ed esternamente, la sua impronta sarà simile a quella di uno smartphone…viste le dimensioni attuali di quelli di tendenza.
Per rendere l’arma pronta al fuoco, basta ribaltare in apertura l’impugnatura: sul dorso del
backstrap infatti, vi è una leva di blocco che va ad agganciarsi in una porzione del fusto, risparmiata dal taglio, appena sotto l’elsa. Al momento la Full Conceal è in prevendita con una offerta di lancio a 999 dollari: quando sarà in piena produzione costerà invece 1.199 dollari.
Full Conceal M1 e M2 prototipo: https://www.youtube.com/watch?v=E3JzRbhhl60
Full Conceal M3: https://www.youtube.com/watch?v=XXkibeVLGEQ
