Mazzetti a un passo dal podio nella Pa

L'azzurro va vicino alla medaglia nella gara dai 25 m, vinta dal russo Sukhanov. Riccardo Armiraglio, invece, si piazza al settimo posto nella 3p junior Quarta giornata di gare a Baku, dove sono in corso di svolgimento gli Europei a fuoco 2017 di Tiro a segno e, come al solito, sulle linee di tiro del poligono azero non sono mancate le emozioni.

Davvero un peccato per l'Italia, il quarto posto di Riccardo Mazzetti nel concorso di pistola automatica da 25 m. Dopo aver brillantemente centrato la finale, il lombardo ha primeggiato per gran parte della gara sbagliando però la sesta serie di colpi: un solo bersaglio trovato – sui cinque disponibili – gli ha infatti precluso la possibilità di proseguire la lotta per le medaglie terminando con lo score di 19.
Sul trono d'Europa ci è quindi finito, anche un po' a sorpresa, il russo classe 1993 Nikita Sukhanov (al primo risultato di prestigio fra i senior) che con il punteggio finale di 33 ha preceduto l'estone Peeter Olesk, argento a quota 30, e il campione olimpico in carica tedesco Christian Reitz installatosi sul gradino più basso del podio con 24 bersagli colpiti.
Andrea Spilotro e Tommaso Chelli invece si sono piazzati rispettivamente in 21esima e 27esima posizione. La gara a squadre è stata vinta dalla Germania, con 1739 pti, davanti a Russia e Ucraina.

Nella prima mattina azera, infine, da registrare v'è anche il settimo posto di Riccardo Armiraglio nella gara di carabina 3 posizioni uomini da distanza 50 m. L'alfiere del Bel Paese, nella finale dall'astro nascente della Repubblica ceca, Filip Nepejchal, con lo score di 452 punti netti, ha totalizzato 397,6 pti. Argento e bronzo sono finiti, diversamente, nelle mani dell'ungherese Zalan Pekler (449,6) e del russo Andrei Golovkov (439,5) .
Marco Suppini, altro rappresentante del Bel Paese in gara, conclude al 21esimo posto.
Il contest per nazioni premia la Russia, a quota 3431, davanti al trio dei cechi e a quello della Finladia.


Foto: UITS