Il piacere di tirare, per centrare un doppio obiettivo.
Sabato 10 e domenica 11 giugno, presso il campo di tiro “La Torraccia” a Uncinato di Spoleto, l’associazione "La Caccia si Tinge di Rosa" ha richiamato oltre 300 partecipanti in una gara di tiro “solidale”.
L'associazione guidata dalla spoletina Claudia Ferracchiato ha mobilitato associazioni venatorie, sponsor fra i più prestigiosi del settore venatorio e armiero e, nota non di poco conto, gli organizzatori di Caccia village, la più grande fiera del centro e sud Italia dedicata alla caccia e all'outdoor.
Risultato: 48 ore di puro divertimento, premiazioni, estrazioni di premi speciali e – soprattutto – 1.400 euro raccolti per la comunità educativa "Uffa Sos", che si occupa di assistenza a quei minori che vivono situazioni familiari di disagio.
La due giorni di Uncinato è stata un'ottima occasione per aggregarsi e socializzare, al di là delle tipologie di caccia preferite."La Caccia si Tinge di Rosa" rappresenta infatti un punto di riferimento credibile per le cacciatrici nel panorama venatorio italiano, che solo grazie ai giovani e alle signore può sperare di rigenerarsi e uscire dalla crisi di ricambio generazionale, in cui versa ormai da qualche anno.
Tanti i premi in palio, sia per il tiro al piattello sia per il tiro alla sagoma del cinghiale corrente – e delle distanze generazionali.
Delle quattro specialità in gara, Claudia Ferracchiato si è aggiudicata il primo premio per la Canna liscia; Alessandra Paoletti ha centrato la vittoria nella Canna rigata con ottica e nella Canna rigata con tacca di mira; Jessica Tosti ha trionfato nel piattello.
La “Caccia si Tinge di Rosa” centra l’obiettivo
Un successo la due giorni di gara di tiro solidale organizzata a Uncinato di Spoleto dall'associazione al femminile di Claudia Ferracchiato