Che la Beretta stesse sviluppando una nuova pistola mitragliatrice per sostituire la Pm12 è cosa nota, risulta anche nei bilanci di spesa del ministero della Difesa consultabili online, assegnata all’arma dei carabinieri e indicata come Beretta Pmx-D7. La nuova arma è da qualche tempo in sperimentazione e, probabilmente, verrà presentata ufficialmente verso la fine dell’anno.
Nel frattempo, alcune immagini sgranate della “presunta” Beretta Pmx-D7 9×19 incominciano ad affiorare sul web e mostrerebbero almeno due versioni, simili nella struttura, ma con differenti calciature: difficile capire quale sia l’ultima versione. Esteriormente mostrano decise similitudini con la pistola mitragliatrice svizzera Brugger & Thomet P26 (foto in fondo alla pagina). Appaiono entrambe con fusto polimerico, ma potrebbero avere il coperchio di culatta in metallo.
Una versione (qui sotto) mostra la manetta d'armamento a sinistra (come nella B&T P26), un calciolo di nuovo disegno in sostituzione della più semplice stampella della P26 e mire ribaltabili installate sopra la linea di mira con rail MilStd 1913. Una seconda immagine (in apertura) evidenzia, invece, manetta di armamento sull’otturatore e sul lato destro (forse reversibile?), impugnatura anteriore amovibile, calciatura polimerica più ampia simile a quella montata sulla B&T Apc (Advanced police carbine) e mire metalliche amovibili, ma non ribaltabili. Entrambe, poi, mostrano installato un micro red dot e caricatori polimerici simili a quelli impiegati dalle smg della B&T. Attendiamo sviluppi…