Si è concluso il Campionato italiano di Skeet 2015. Sulle pedane del Trap Concaverde si sono dati appuntamento 134 tra i migliori specialisti, compresi 12 tiratori stranieri, già a Lonato del Garda (Bs) per prepararsi alle gare del Mondiale, in programma dal 10 al 17 settembre. Ad aggiudicarsi il titolo italiano di Eccellenza è stato il toscano Gabriele Rossetti (Fiamme oro) di Pistoia che, dopo aver centrato il bronzo nella Coppa del mondo di Gabale e il secondo titolo continentale consecutivo Juniores, conferma l’ottimo stato di forma con una gara eccellente. Entrato in semifinale con un quasi perfetto 124/125, il giovane figlio d’arte di Bruno Rossetti, bronzo a Barcellona
Al femminile la vittoria è stata di Katiuscia Spada: la poliziotta di Fabro (Tr) ha affrontato la gara con un grande peso sulle spalle, dovuto alla scomparsa della nonna paterna avvenuta nella serata di venerdì. Malgrado la difficile condizione emotiva, Katiuscia ha dato il massimo per dedicare alla memoria della nonna il miglior risultato possibile. Rientrata tra le migliori sei con il risultato di 73/75, Spada ha conquistato il medal match importante con un ottimo 15/16. Per arrivare all’oro ha dovuto poi affrontare la bergamasca Cristina Vitali di Trevolo e ne ha avuto ragione con
A mettersi al collo gli altri tricolore in palio sono stati Cristian Ciccotti (Forestale) di Roma per il Settore giovanile; Alessio Bagnato di Catanzaro Prima categoria; Gianluca Flore di Galtelli (Nu) Seconda; Stefano Bragalli di Pistoia Terza. Importanti anche le presenze straniere, tra cui il francese Anthony Terras e il cipriota Georgios Achilleos. Soddisfatto il ct Andrea Benelli: «Oltre al risultato dei singoli, di cui sono molto contento, sono soddisfatto dell’intero Campionato italiano. Si è sparato ad altissimi livelli in tutte le classifiche, questo mi gratifica ed è il segnale che il movimento dello Skeet italiano è cresciuto molto. Positivo anche il risultato del test in vista del Mondiale di Lonato. Non tutto è andato come speravo, ma resteremo qui per altri tre giorni e avremo modo di correggere alcune defaillance per arrivare all’appuntamento iridato con il maggior numero di tiratori in piena forma».