Finale con il botto per la Junior cup di Tiro a volo a Suhl, in Germania. Le gare femminili di Trap e Skeet del terzo Grand prix internazionale giovanile del 2015 si sono chiuse con quattro meravigliose medaglie centrate dalle giovani tiratrici azzurre. Il risultato più brillante è stato quello dell’umbra Fiammetta Rossi (Carabinieri). La fresca ventenne, al suo debutto con la nazionale juniores, ha dimostrato un carattere deciso e tanta determinazione: dopo aver chiuso le qualificazioni a quota 64/75, per entrare in semifinale la Rossi ha dovuto passare attraverso le forche caudine di uno spareggio d’ingresso con altre cinque tiratrici, tra cui anche le compagne di squadra Krizia Domenica Laganà di Reggio Calabria e Antonia Ricciardi (Fiamme Oro) di Mercato San Severino (Sa). Una volta centrato il suo primo obiettivo, ha affrontato i 15 piattelli di selezione per i medal match con il giusto timore reverenziale e, dopo qualche incertezza nei primi piattelli, ha chiuso con lo score di 11/15, pari merito all’americana Emily Hampson. Le due tiratrici si sono così dovute misurare con un altro spareggio, necessario per determinare chi dovesse aggiudicarsi il secondo pass per il gold match, centrato poi dalla statunitense con +1 a +0. Nel bronze match, l’azzurrina si è dovuta scontrare con l’inglese Jessica Elizabeth Moore e con un importante 11 a 6 è salita sul terzo gradino del podio. Un debutto fortunato, premiato anche con un altro bronzo, quello a squadre, conquistato con le compagne Antonia Ricciardi e Giulia Grassia di Modena, raggiunto dalle azzurre grazie al totale di 185/225. Con lo stesso punteggio, ma miglior ultima serie, sul secondo gradino è salito il secondo team azzurro, formato da Krizia Domenica Laganà, Erica Sessa (fiamme Oro) di Cava dei Tirreni (Sa) e da Maria Lucia Palmitessa (Fiamme Oro) di Monopoli (Ba). Prime, davanti ai due team italiani, le portacolori degli Stati Uniti con 192.
Per quanto riguarda lo Skeet, nessuna delle italiane è arrivata a disputare la serie di semifinale. Quella ad andarci più vicino è stata Francesca Del Prete di Cisterna (Lt), ottava assoluta con 65/75. In ogni caso, per le azzurrine c’è stata una bellissima medaglia d’argento a squadre, conquistata dalla Del Prete insieme a Chiara Di Marziantonio (Fiamme Oro) di Cerveteri (Rm) e Giorgia Mercolini di Roma con il totale di 184/225. L’oro è andato alle russe con 204, mentre il bronzo se lo sono aggiudicate le portacolori della Repubblica ceca con 176.