Il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha iniziato il lavoro istruttorio per allestire una bozza di riforma della legislazione in materia di armi a livello federale. I tempi sono piuttosto stretti, visto che la bozza dovrà essere presentata al Senato entro la fine del mese. Biden ha iniziato i colloqui con i parenti delle vittime e con le associazioni proibizioniste, quindi ha incontrato i vertici della Nra e incontrerà infine i vertici del colosso della distribuzione Wal-Mart. Non si esclude, però, l’adozione di provvedimenti d’urgenza da parte dello stesso presidente Obama, immediatamente esecutivi. L’incontro con la Nra, come era abbastanza prevedibile, non è stato particolarmente soddisfacente. Il presidente Nra, Wayne LaPierre, ha così commentato: “La nostra associazione, composta da oltre 4 milioni di madri e padri, figlie e figli, si è preparata all’incontro con proposte concrete su come prevenire il ripetersi di una tragedia come quella di Newtown, come la maggior sicurezza nelle scuole, programmi di tutela della salute mentale, programmi per la revisione di quel “marketing della violenza” che influenza i nostri figli, programmi per contrastare il collasso del governo federale nel perseguire i crimini violenti. Ma questo incontro, purtroppo, non aveva nulla a che fare con la sicurezza dei nostri figli, ma solo con un progetto di aggressione al secondo emendamento. Mentre da un lato il gruppo di lavoro incaricato della bozza ha dichiarato che “nessuna proposta sarà sottoposta a pregiudizio”, è evidente che gli sforzi sono diretti esclusivamente nel senso di restrizioni nei confronti dei possessori onesti di armi. Americani onesti, che pagano le tasse e lavorano duramente. È desolante che questa amministrazione continui a perseguire soluzioni che si sono dimostrate fallimentari per risolvere i problemi più pressanti del nostro Paese. Noi non consentiremo ai possessori legali di armi di essere soverchiati dalle azioni di criminali e pazzi. Invece, vogliamo fornire un contributo concreto ai membri del congresso di entrambi gli schieramenti che siano interessati ad avere un approccio onesto alla questione”.
Il vicepresidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha iniziato il lavoro istruttorio per allestire una bozza di riforma della legislazione in materia di armi a livello federale. I tempi sono piuttosto stretti, visto che la bozza dovrà essere presentata al Senato entro la fine del mese