Il senato sta discutendo una proposta di revisione della legge quadro sulle aree naturali protette. Tra i contenuti del progetto, ci sarebbe l’ipotesi di un maggior coinvolgimento dei rappresentanti dei comuni territorialmente coinvolti, inserendo nel novero dei rappresentanti un esponente degli agricoltori e riducendo la componente ambientalista. La quale, ovviamente, ha già dimostrato di non gradire, con un comunicato congiunto di Fai, Italia nostra, Lipu e Wwf nel quale eccepisce che “si intende spostare il delicato equilibrio interno agli enti di gestione dei Parchi nazionali, a vantaggio di interessi locali e di settore. Si vuole aggirare il divieto di caccia nei Parchi”.