Il Lodigiano infestato dalle nutrie
Argini dei fossi devastati, campi coltivati rovinati: nel Lodigiano, l’emergenza ha le fattezze di un roditore ormai ben noto nel nostro Paese, la nutria. Con l’apertura della stagione venatoria, i cacciatori della provincia sono autorizzati al prelievo di questa specie infestante e i Comuni coinvolti potranno disporre di selecontrollori. «Oltre ai problemi per i corsi d’acqua», ha spiegato il comandante della polizia locale di Lodi, Arcangelo Miano, «questi animal…
Argini dei fossi devastati, campi coltivati rovinati: nel Lodigiano,
l’emergenza ha le fattezze di un roditore ormai ben noto nel nostro Paese, la
nutria. Con l’apertura della stagione venatoria, i cacciatori della provincia
sono autorizzati al prelievo di questa specie infestante e i Comuni coinvolti
potranno disporre di selecontrollori. «Oltre ai problemi per i corsi d’acqua»,
ha spiegato il comandante della polizia locale di Lodi, Arcangelo Miano,
«questi animali sono molto pericolosi sulle strade: attraversando rappresentano
un pericolo per gli automobilisti, ma ancor più per i motociclisti. Possiamo
constatare che, da quando abbiamo adottato questa soluzione, sul territorio
riscontriamo un miglioramento della situazione».