La Liguria dichiara guerra (disarmata) allo scoiattolo grigio

L’allarme è stato lanciato a livello europeo già da Francia e Svizzera, che hanno richiesto a Bruxelles provvedimenti urgenti per il contenimento dello scoiattolo grigio. Ma l’apice della sofferenza si è raggiunto in Liguria, più specificatamente nel parco di Genova Nervi: gli scoiattoli grigi (specie proveniente dagli Stati Uniti) stanno infatti diffondendosi a dismisura, a spese della specie autoctona dello scoiattolo rosso. Il presidente della Regione Claudio Bur… L’allarme è stato lanciato a livello europeo già da Francia e Svizzera, che hanno richiesto a Bruxelles provvedimenti urgenti per il contenimento dello scoiattolo grigio. Ma l’apice della sofferenza si è raggiunto in Liguria, più specificatamente nel parco di Genova Nervi: gli scoiattoli grigi (specie proveniente dagli Stati Uniti) stanno infatti diffondendosi a dismisura, a spese della specie autoctona dello scoiattolo rosso. Il presidente della Regione Claudio Burlando ha stanziato 240 mila euro allo scopo di risolvere il problema, che però per il momento sta suscitando un vespaio di polemiche. Da un lato, infatti, i consiglieri del Pdl Gianni Plinio e Matteo Rosso hanno fatto presente che una tal cifra sarebbe meglio utilizzarla per rimettere a posto il Parco di Nervi, dall’altro gli animalisti attendono di conoscere con quali modalità si intenda contenere la popolazione. «Non gli verrà torto un pelo e non scorrerà una goccia di sangue», ha esclamato l’assessore all’Ambiete Zunino. In effetti, le procedure normali in questi casi consigliano l’utilizzo di trappole e poi la soppressione, mentre in questo caso si starebbero valutando più complesse (e di gran lunga meno efficaci) procedure di sterilizzazione.