Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha proposto l’utilizzo dei militari anche all’interno dei cantieri, per rafforzare i controlli sulla sicurezza del lavoro e limitare il fenomeno delle cosiddette “morti bianche”. La proposta è arrivata in risposta all’appello del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che fin dall’inizio del suo mandato ha stigmatizzato il fenomeno inaccettabile delle morti sul lavoro. L’idea è quella di rafforzare i controlli soprattutto …
Il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha proposto l’utilizzo dei militari
anche all’interno dei cantieri, per rafforzare i controlli sulla sicurezza del
lavoro e limitare il fenomeno delle cosiddette “morti bianche”. La proposta è
arrivata in risposta all’appello del capo dello Stato, Giorgio Napolitano, che
fin dall’inizio del suo mandato ha stigmatizzato il fenomeno inaccettabile
delle morti sul lavoro. L’idea è quella di rafforzare i controlli soprattutto
laddove operano imprese medio-piccole, con ispezioni a tappeto o anche a
campione effettuate dai carabinieri, con pattuglie miste formate anche da
militari. «Le grandi aziende», ha spiegato il ministro, «ci tengono a far
rispettare le regole. Sono quelle medio-piccole che non le applicano, spesso
l’imprenditore lavora a fianco dei dipendenti ed è il primo a non badare alla
sicurezza. Un atteggiamento che nasce per comodità, strafottenza o eccesso di
sicurezza».