Beretta ha deciso di diramare un richiamo in fabbrica per gli esemplari già venduti della nuova carabina straight-pull Brx1.
La scelta di Beretta è legata a un episodio capitato in Germania, conseguenza “del comportamento errato di un cliente”. Nel comunicato ufficiale, si fa riferimento alla remota possibilità che quanto accaduto si ripeta, ma che nonostante ciò l’azienda ha scelto di intervenire tempestivamente e apportare una modifica che, in futuro, scongiuri il ripetersi di tali episodi.
La motivazione è stata affidata a un comunicato, che riceviamo e pubblichiamo:
“Recentemente l’uso improprio di una nostra carabina Brx1 ha portato a problematiche connesse alla sicurezza seppur non dipendenti dal prodotto in questione. Nello specifico, un utente ha proceduto all’inversione del tiretto di armamento sull’otturatore senza posizionarlo correttamente nella sua sede così come indicato nel libretto di uso. Giova precisare che l’evento non ha cagionato infortunio.
Nonostante Beretta non possa farsi carico di eventuali errori umani di terzi, ha deciso di agire con fermezza con un richiamo generale di prodotto: la probabilità che questo comportamento errato accada è molto remota, ma anche una residuale possibilità risulta inaccettabile per gli standard Beretta. Tanto nella sicurezza, quanto nell’attenzione che l’azienda pone nell’immettere sul mercato prodotti sempre più performanti e di qualità.
Stiamo provvedendo a contattare tutti i nostri clienti tramite armeria affinché questi ultimi riportino le loro armi al punto d’acquisto e Brx1 torni in azienda dove possa essere dotata di un aggiornamento che elimini la succitata eventualità. Lo dobbiamo ai nostri Clienti che si aspettano sempre il massimo da noi sia come qualità di prodotto, sia come mezzo per un’appagante esperienza. Anche questo è Beretta: un’azienda senza compromessi”.
