Un migliaio di body cam in arrivo per completare la dotazione di poliziotti e carabinieri impiegati in compiti di ordine pubblico. Il via libera è arrivato con la circolare firmata dal capo della polizia Lamberto Giannini, che prevede la fornitura di 949 dispositivi in totale, di cui 700 destinati ai 15 reparti mobili della polizia di Stato e 249 ai battaglioni dell’arma dei carabinieri.
Le body cam, stando a quanto si legge nella circolare, sono assegnate “quale ulteriore strumento di documentazione degli accadimenti e, nel contempo, di tutela del personale operante”. In questo modo gli agenti avranno la possibilità di registrare automaticamente ogni momento dell’azione, mentre le immagini saranno conservate per “sei mesi dalla data di effettuazione delle riprese”.
«Siamo convinti che la trasparenza nel modo di operare possa contribuire a mostrare che le forze dell’ordine sono sempre al servizio dei cittadini e del Paese e che non ha nulla da temere», ha commentato Giuseppe Alviti, presidente dell’Associazione nazionale guardie particolari giurate. «A tal proposito», ha aggiunto Alviti, «predisporrei lo stesso discorso per le guardie particolari giurate impiegate in servizio antirapina e presso siti sensibili dove svolgono funzioni antiterrorismo».