Fra i 45 campioni dell’innovazione – rappresentanti di aziende, enti pubblici e persone fisiche – che hanno ricevuto il Premio Nazionale per l’Innovazione “Premio dei Premi”, coordinato dalla Fondazione Cotec su concessione del Presidente della Repubblica, c’è anche Fabbrica d’Armi Pietro Beretta. Per l’azienda di Gardone Val Trompia ha ritirato il premio l’ingegner Marco Bassoli, direttore dell’area Ricerca e Sviluppo; presente anche l’ingegner Riccardo Zanardelli, Digital Business Development Manager. Questa la motivazione: “Per la diffusione dell’innovazione in tutti gli ambiti aziendali, finalizzata alla creazione di valore per i clienti, confermata dai livelli di soddisfazione dei mercati”.
“Un riconoscimento prestigiosissimo”, si legge nel comunicato diffuso dall’azienda, “per l’azienda manifatturiera più antica del mondo – il 3 ottobre del 2026, Beretta festeggerà i 500 anni di attività – che nel tempo ha saputo accettare e vincere le sfide della modernità come volàno di progresso continuo al fine di generare crescita e benessere. Questa tensione, tra le altre cose, ha permesso a Fabbrica d’Armi Pietro Beretta di superare la contingenza della crisi economica provocata dalla pandemia”.
Il successo è figlio di un altro importante riconoscimento che ha, di fatto, permesso di entrare a far parte del novero dei “45 campioni”: lo scorso dicembre, Beretta ha conquistato il “Premio Imprese per Innovazione” indetto da Confindustria.
“Innovazione e passione sono le linee guida che seguiamo ogni giorno nel nostro
lavoro”, ha commenta l’ingegnere Marco Bassoli, “nello sviluppo di prodotti, nella
definizione di nuove esperienze per i clienti, nella digitalizzazione della tecnologia,
nell’individuazione e attuazione delle migliori pratiche a sostegno di ambiente e
benessere. Questo premio ci dà un impulso ulteriore proseguire e progredire in
questa direzione credendo fermamente che l’innovazione pervasiva e inclusiva sia
la chiave di volta del successo”.