Il finanziere Marco De Nicolo ha conquistato la medaglia d'argento nella carabina libera a terra uomini (206.7). Dopo essersi qualificato in finale, Marco non ha avuto difficoltà a gestire gli utlimi colpi vista l'esperienza pluriennale accumulata in campo internazionale. La competizione è stata vinta dal francese Valerian Sauveplane (209.3). Terzo posto per il croato Bojan Durkovic (185.8). L'altro azzurro in gara Paolo Montaguti ha chiuso la sua prestazione al quinto posto (143.9). Nella pistola sportiva donne qualificata per l'Italia l'atleta del Gruppo Sportivo Forestale Maura Genovesi, che ha terminato la sua prova al sesto posto.
Dopo l'oro conquistato nell'aria compressa, la tiratrice del Gruppo Sportivo Carabinieri Petra Zublasing ha centrato la medaglia d'argento nella carabina sportiva 3 posizioni donne (452.3). Un ulteriore conferma per la giovane tiratrice altoatesina che sta vivendo una stagione agonistica ricca di soddisfazioni. Al primo posto la serba Ivana Maksimovic (456.3), terzo posto per la compagna di squadra Andrea Arsovic (441.7). L'altra azzurra in gara Antonella Notarangelo ha chiuso all'ottavo posto (395.9).
Marco De Nicolo, tiratore delle Fiamme Gialle, conquista l'oro nella carabina libera 3 posizioni con 451.7 punti davanti al francese Valerian Sauveplane (449.3 punti) ed a Rajmond Debevec (SLO) terzo con 439.3 punti. Settima posizione per l'altro azzurro in gara Enrico Pappalardo (Marisport) con 397.5.
Si conclude così l'esperienza azzurra ai Giochi del Mediterraneo di Mersin: un successo senza precedenti per il Tiro a segno italiano che ha conquistato 3 medaglie d'oro (nella carabina 10 metri con Niccolò Campriani, Petra Zublasing e Marco De Nicolo nella carabina libera 3 posizioni uomini) e tre argenti (Francesco Bruno nella pistola libera, Petra Zublasing nella carabina sportiva 3 posizioni donne e Marco De Nicolo nella carabina libera a terra).