] Con il numero di marzo 2007, Armi e Tiro entra nel suo ventesimo anno di vita. Fin dal primo numero, la rivista ha rappresentato una profonda rottura con il passato, sia nel modo di “vivere” le prove delle armi e l’attualità, sia nel modo di presentare i contenuti e di presentarsi ai lettori. Oggi, mostra con orgoglio la propria autorevolezza, il rigore e l’imparzialità, la capacità di seguire l’evoluzione del mercato, dei gusti, delle mode, delle tendenze. È un fatto che le notizie, prima, passano da qui, così come è un fatto che questi anni abbiano visto la rivista in prima linea nella promozione di nuove discipline sportive amatoriali, capaci di rivitalizzare l’amore per il tiro e di aprire nuove vie all’industria. In vent’anni sono cambiate tante cose e, dai primi passi italiani del 1988, oggi Armi e Tiro è entrata in una dimensione “europea”, con la pubblicazione delle prove in Bulgaria e Lituania. Tutto questo non sarebbe stato possibile senza l’impegno di collaboratori doc, che hanno messo il loro tempo e la loro passione a disposizione dei lettori, per crescere tutti insieme. Anche ai lettori va il nostro ringraziamento, perché hanno saputo e sanno stimolarci, provocare il confronto, giudicare il nostro lavoro talvolta severamente, mai con sufficienza o indifferenza. Grazie a tutti e buon compleanno ad Armi e Tiro!
Con il numero di marzo 2007, Armi e Tiro entra nel suo ventesimo anno di vita. Fin dal primo numero, la rivista ha rappresentato una profonda rottura con il passato, sia nel modo di “vivere” le prove delle armi e l’attualità, sia nel modo di presentare i contenuti e di presentarsi ai lettori. Oggi, mostra con orgoglio la propria autorevolezza, il rigore e l’imparzialità, la capacità di seguire l’evoluzione del mercato, dei gusti, delle mode, delle tendenze. È un …
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