L’avvocato Antonio Bana, presidente di Assoarmieri, ha comunicato alla redazione di Armi e Tiro la sua partecipazione, mercoledì 16 novembre, alla conferenza indetta a Bruxelles, dove si parlerà delle proposte di modifica della direttiva comunitaria sulle armi: «Assoarmieri sarà presente a Bruxelles il giorno 16 novembre alla conferenza presso il parlamento europeo. Tra le prime a iscriversi, Assoarmieri sarà rappresentata dal suo presidente, il quale presenterà alcune linee guida di carattere generale a tutela e a sostegno dell'attività svolta a difesa del mercato legale delle armi civili. Non ci si può basare su iniziative di modifiche legislative ispirate da studi statistici che sono, fatto un rapido esame, del tutto inconsistenti, soprattutto su livelli scientifici e che sono soltanto diretti a sostenere tesi precostituite in una solo direzione. Il problema non riguarda le armi legalmente detenute, ma quelle illegali. Una legislazione restrittiva in materia di armi tanto comunitaria quanto nascosta nelle pieghe delle legislazioni interne di ogni Stato (camuffata da circolari, decreti o disegni di legge) non andrà mai a incidere su delinquenti o terroristi. Anzi, il possesso di armi da parte di persone oneste e rispettose delle normative vigenti in materia costituisce un efficace deterrente contro la criminalità».