Al Gran premio di Fossa olimpica sulle pedane dell’impianto padovano, gara valida per l’ammissione alla finale del Campionato italiano, ben 162 tiratori iscritti. Tra gli Junior, bene Facci e Ragazzini
Il Gran premio di Fossa olimpica 2020 sulle pedane del campo di tiro veneto si è concluso con la vittoria di Alberto Brambati tra gli Eccellenza e Silvana Stanco tra le Ladies. La gara, valida per l’accesso alla finale del Campionato italiano della massima categoria, ha portato sulle pedane del Tav Giorgio Rosatti di Ponso (Pd) 162 specialisti, due in più rispetto alla stessa gara dello scorso anno. Il bergamasco Brambati, dopo la promozione nella massima categoria, ottenuta lo scorso anno vincendo il Campionato italiano di Prima, si è arrampicato sulla vetta del podio battendo in finale l’azzurro Mauro De Filippis. Il poliziotto tarantino era entrato in finale con lo score di 123/125 e il dorsale numero due alle spalle del compagno di squadra Diego Valeri, migliore delle qualificazioni con 123/125+1, mentre Brambati aveva strappato il sesto biglietto per la serie decisiva con uno spareggio a sei per tre posti grazie allo score di 121/125+1+0. Nella corsa alle medaglie il primo a uscire di scena è stato il carabiniere viterbese Valerio Grazini, sesto con 121/125 (+1+2) e 21/25, mentre il secondo ad abbandonare è stato il poliziotto brindisino Emanuele Buccolieri, quinto con 121/125 (+1+3) e 25/30. Quarto il quattro volte campione del mondo e quattro volte medagliato olimpico, Giovanni Pellielo: il portacolori della polizia penitenziaria si è fermato ai piedi del podio con 122/125 e 29/35. Bronzo per Valeri con 32/40, mentre Brambati e De Filippis hanno proseguito il duello diretto fino al totale di 50 lanci e hanno chiuso, rispettivamente, primo con 45 e secondo con 43.
Passando al comparto femminile, la migliore sulle pedane padovane è stata la finanziera Silvana Stanco, d’oro sul podio davanti alla campionessa olimpica di Londra 2012, Jessica Rossi. Le due non si sono risparmiate e hanno duellato con la stessa tenacia con la quale, abitualmente, affrontano le avversarie internazionali. Dopo essere entrata in finale con lo score di 119/125, migliore punteggio delle qualificazioni, la Rossi ha lasciato scappare troppi piattelli integri, mentre la Stanco, quinta in qualificazione con 115/125, è riuscita a mantenere la concentrazione più alta e con il parziale di 41/50 a 36/50 si è messa al collo l’oro, lasciando all’amica l’argento e la piazza d’onore. Terza sul podio Erica Sessa (fiamme oro), con 116/125 in qualifica e 30 in finale.
Il vicentino Alberto Facci è stato il migliore tra gli Junior con 115/125 (+1) e 43/50, seguito sul podio da Riccardo Mirabile con 120 (+2) e 41/50 e da Lorenzo Soldati con 120 (+1) e 32/40. Tra le Junior Ladies, l’oro se lo è assicurato Gaia Ragazzini con 109/125 e 41/50, l’argento è andato a Laura Zeni con 110 e 40/50 e il bronzo a Sofia Littamè con 110 (+1) e 27/40.