Michael Spada nell’olimpo dello Sporting mondiale con un bronzo che vale l’intera trasferta azzurra negli Stati Uniti per la rassegna iridata di Le Sueur. L’umbro di Fabro (Tr) è arrivato sul podio con una gara eccellente, che lo ha portato ad un solo piattello di distanza dall’inglese George Digweed, una delle colonne di questa specialità, oro con lo score finale di 190/200. Con 189/200 Spada si è trovato a pari merito con l’australiano Damien Birgan e lo ha dovuto affrontare in una serie di spareggio per decidere l’argento e il bronzo. Purtroppo per l’azzurro, Birgan ha abbattuto 22 dei 25 piattelli a disposizione nello shoot-off, mentre Spada si è fermato a quota 18.
Un bronzo di cui il ventiquattrenne umbro, figlio e fratello d’arte ( il papà è il ct Veniero e la sorella è Katiuscia bicampionessa mondiale di Compak e vice campionessa mondiale di Skeet, ndr), deve andare molto fiero, arrivato dopo una lunga competizione in cui hanno gareggiato 682 tiratori in rappresentanza di 24 Paesi e che lo consacra tra i big di questa specialità.
Lontani dalla zona medaglia gli altri azzurri in gara nel comparto Senior: con 180 Enrico De Tomasi di Grisignano di Zocco si è fermato in 22ª posizione, mentre Con 168 e 165 Marco Battisti di Monteciccardo (Pu) e Mario Claudio Ruberti di Pisa si sono classificati, rispettivamente, 98° e 138°.
Al femminile il titolo mondiale è stato appannaggio dell’inglese Cheryl Hall, prima con 182, seguita sul podio dalla spagnola Beatriz Laparra Cuenca, argento con 171, e dall’americana Daine Sorantino, bronzo con 170. Ottava Martina Maruzzo di Nanto (Vi), salita fino a quota 161/200, mentre le altre azzurre, Jessica Tosti di Colombella (Pg) e Katia Vaghi di Treia (Mc), hanno chiuso in 16ª e 29ª posizione con 153 e 152.
Americano il migliore degli Junior, Will Hinton, oro con 184, seguito dagli inglesi William Baugian, argento con 179, e Jake Moore, bronzo con 176 (+20). Migliore dei nostri è stato Fulvio Guglielmo di Fondi (Lt), salito fino al 13° posto con il punteggio di 168. Più indietro Pietro Piccari Ricci di Rimini e Simone Brussolo di Azzano Decimo (Pn), rispettivamente 31° con 158 e 38 con 155. Infine, podi tutti a stelle e strisce tra i Veterani e i Superveterani. Tra i primi il ct Veniero Spada è stato l’italiano ad andare più vicino al podio, sfiorandolo con il punteggio di 176/200 che gli è valso il quarto posto assoluto. Più lontani gli altri: Giovanni Provenzale di Rimini ha chiuso 9° con 169, Carlo Sestini di Empoli (FI) 24° con 162, mentre tra i Super Veterani Enzo Gibellini di Borgosesia (Vc) si è piazzato al 15° posto con 155 e Ferruccio Morelli di Livorno (Li) al 32° con 149.