Il lussemburghese Lyndon Sosa, infatti, con il suo fedele Invictus I Trap At, si è aggiudicato il gradino più alto del podio, davanti all’italiano Emanuele Buccolieri (Fiamme oro), che si è fermato a un piattello di distanza. Sosa ha condotto una qualificazione invidiabile con un punteggio di 122 su 125, secondo miglior risultato dietro al Finlandese Tornroos Vesa, finito terzo con otto piattelli mancati in finale.
«Un ringraziamento speciale ai miei sponsor, al mio allenatore, alla famiglia, agli amici e a chiunque mi abbia supportato. Senza di voi questo non sarebbe stato possibile» ha commentato Sosa sulle sue pagine social.
