La prima tappa del circuito di Coppa del Mondo di tiro a segno è entrata nel vivo. In Corea, a Changwong, si è svolta la finale di carabina a 10 metri uomini con l’applicazione delle nuove regole tecniche. In gara per l’Italia, il campione olimpico Niccolò Campriani, unico atleta azzurro convocato proprio nella specialità ad aria compressa. Il tiratore delle Fiamme Gialle è entrato in finale con il secondo miglior punteggio (627.7) a un decimo dal primo e 3.8 punti dal terzo, ma poi ha concluso la finale in ottava posizione (con 79.4 punti per otto colpi). Il cinese Tao Wang ha conquistato la medaglia d’oro con 206.8 davanti all’israeliano Sergey Richter con 205.6 punti e all’ungherese Peter Sidi con 182.2 punti.
Niccolò Campriani, “Atleta dell’anno 2012”, proprio in Corea durante la cerimonia di apertura della Coppa del Mondo ha ricevuto ufficialmente l’ambito riconoscimento, comunicato già da fine dicembre. L’atleta dell’anno viene designato da una commissione di atleti, tecnici e dalla stampa internazionale prendendo in considerazione risultati, performances, comportamento e carattere durante la passata stagione. Con il tiratore toscano la coreana Kim Jangmi. Il premio è stato consegnato dal vicepresidente Issf Gary Anderson e dal segretario generale Franz Schreiber. Campriani si è assicurato il titolo di “Tiratore dell’anno” con ben 108 punti, 20 più del bielorusso Martynov, grazie ai straordinari successi del 2012: ha cominciato con la medaglia d’argento europea, per poi conquistare 3 ori, 1 argento ed 1 bronzo nelle Coppe del Mondo arrivando ai Giochi olimpici di Londra dove ha coronato un sogno con l’oro nella carabina 3 posizioni e l’argento nell’aria compressa, stabilendo due nuovi record olimpici.