Il design, la progettazione e la qualità delle aziende coltellinaie di Maniago premiati al salone di Atlanta. Fox, Viper e Lion steel hanno presentato coltelli disegnati da Jesper Voxnæs. Debutto per la rete Mikita
Si è appena concluso il Blade show 2018, evento più importante della coltelleria mondiale, che ha riunito ad Atlanta (Georgia) centinaia dei migliori coltellinai custom e delle aziende industriali. L’Italia, nello specifico Maniago, capitale dei coltelli in provincia di Pordenone, ha fatto incetta di riconoscimenti nella tradizionale consegna degli award del sabato sera.
La Fox ha portato a casa il titolo più prestigioso, “Knife of the year”, per la sua ultima collaborazione con Jesper Voxnæs. Il coltello Suru (nella foto sopra) è il primo coltello con telaio in fibra di carbonio al mondo e anche la chiusura è al 90% in fibra di carbonio, con solo un inserto in acciaio che funge da interfaccia tra il braccio di bloccaggio e il codolo della lama. Un coltello dallo stile tipico del designer e coltellinaio danese, la costruzione precisa e affidabile di Fox, dal peso di sbalorditivo di appena 58 grammi.
Il modello Rok di Lion steel adotta un nuovo sistema di clip retrattile e anche grazie a questa innovazione l'azienda di Maniago ha portato a casa il premio per la qualità della produzione anche quest'anno, per la terza volta. Premio anche per Viper: quello per il miglior coltello da cucina che è il Sakura (nella foto sotto) progettato ancora da Voxnæs.
Le stesse Fox, Viper e Lion steel hanno condiviso un premio per il progetto di collaborazione con Lucas Burnley e Bob Terzuola sotto le insegne del consorzio Mkm (Maniago knives makers) e della rete d'imprese Mikita, costituito dalle tre aziende già citate e da Mercury.
Premio all’Italia anche nel campo dei coltelli custom: il design più innovativo è stato giudicato quello dei coltelli presentati dal torinese Corrado Moro.