Il 13 ottobre, ad Arenzano (Ge), si svolgerà un convegno rivolto ai veterinari, biologi e tecnici della prevenzione che operano nel settore della sanità animale, dedicato al ruolo inscindibile tra animali selvatici e ambiente. Il convegno vede tra i protagonisti Associazioni venatorie locali (Urca Liguria, Atc), enti di controllo ufficiali (Istituti zooprofilattici, polizia provinciale, forestale), studiosi universitari, agricoltori e allevatori (Coldiretti, Cia, Confagricoltura). Può essere considerato un appropriato esempio di sinergia ambiente-salute, con il fine ultimo di garantire un monitoraggio in “continuum” della fauna selvatica, e, di conseguenza, dello stato quali-quantitativo attuale del loro habitat naturale. Tra i temi del Convegno, le principali zoonosi della fauna selvatica, che diventano prezioso “biomonitor” delle contaminazioni ambientali. Le tre sessioni specifiche: “Ambiente”, “Biomonitor” e “Zoonosi” hanno come intento ultimo quello di valutare a 360 gradi le relazioni tra uomo, animali e ambiente, con un momento di confronto fra le esperienze italiane e quelle europee, riconoscendo infine anche l’importanza dell’attività venatoria, nel garantire una gestione partecipata e sostenibile della stessa fauna. Per informazioni, scarica la locandina cliccando sull’allegato.
