Nell’ambito dell’iter parlamentare di approvazione del Ddl sicurezza (n. 1660 alla Camera), intitolato “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario”, nella seduta del 10 luglio delle commissioni parlamentari riunite Affari costituzionali e Giustizia, è stato approvato un emendamento che estende a 10 mila euro (raddoppiandola rispetto a quanto attualmente previsto) la tutela legale per gli appartenenti alle forze dell’ordine, che si trovino indagati per fatti inerenti la loro attività di servizio.
“Ringraziamo il Ministro dell’Interno e il governo per aver mantenuto la parola data in merito alla tutela dei poliziotti. Ringraziamento che estendiamo al prezioso contributo dato dai sottosegretari all’interno Nicola Molteni, Wanda Ferro ed Emanuele Prisco. Questo emendamento è importante non solo per la portata normativa ed economica che contiene, quanto per il fatto che dimostra la serietà e la continuità del governo e del Ministro Piantedosi nel mantenere gli impegni assunti con le donne e gli uomini in uniforme”, è stato il commento del segretario generale Siulp, Felice Romano.
Il provvedimento non è ancora legge, l’iter proseguirà alla Camera e poi al Senato.