Riceviamo e pubblichiamo l'appello del Comitato direttiva 477:
In relazione all’iter della proposta di revisione della normativa comunitaria in materia di armi e in considerazione delle modalità di votazione (telecamere spente e giornalisti allontanati) adottate dal Consiglio di sicurezza per formulare la proposta di revisione in senso drammaticamente liberiticida e punitivo dei cittadini europei che praticano il tiro, la caccia e il collezionismo, Il Comitato D-477 lancia un appello a tutti i suoi iscritti e sostenitori: abbiamo esigenza di volontari per rafforzare il nostro team legale con esperti in diritto comunitario e costituzionale (ma non solo), che contribuiscano alla valutazione di eventuali violazioni procedurali, danni ingiusti, danni d'immagine, responsabilità penali ecc. all'interno del percorso e del lavoro delle Commissioni UE, nella prospettiva di farsi promotori di azioni legali in tutte nelle opportune sedi. Ogni aiuto e supporto sarà gradito e accettato. Gli interessati possono scrivere a: organizzazione@comitatodirettiva477.it.
