È stato firmato ad Hallbergmoos, vicino a Monaco di Baviera, il contratto di terza tranche del caccia europeo Eurofighter Typhoon, del valore complessivo di 9 miliardi di euro. L’evento viene definito di “grande importanza” per Finmeccanica che, tramite le sue aziende, sviluppa oltre il 36% del sistema velivolo, a cominciare da Alenia Aeronautica per cui il contratto firmato rappresenta un valore di circa 1,6 miliardi di euro. Ritenute “fondamentali” le ricadute …
È stato firmato ad Hallbergmoos, vicino a Monaco di Baviera, il contratto di
terza tranche del caccia europeo Eurofighter Typhoon, del valore complessivo di
9 miliardi di euro. L’evento viene definito di “grande importanza” per
Finmeccanica che, tramite le sue aziende, sviluppa oltre il 36% del sistema
velivolo, a cominciare da Alenia Aeronautica per cui il contratto firmato
rappresenta un valore di circa 1,6 miliardi di euro. Ritenute “fondamentali” le
ricadute del programma per gli stabilimenti piemontesi di Torino e Caselle,
impegnati nella progettazione, nella produzione di “major components” (l’ala
sinistra e una parte della fusoliera posteriore) per tutti i partner, e
nell’assemblaggio finale dei velivoli per l’Aeronautica militare italiana, per
cui la firma del contratto di terza tranche rappresenta la garanzia di
continuità dell’attività a pieno regime fino al 2015 di un programma che
occupa, per la sola Alenia Aeronautica, circa 1.600 addetti, di cui oltre 1.000
in Piemonte. Molto soddisfatto l’amministratore delegato di Alenia Aeronautica,
Giovanni Bertolone.