Con il commissario europeo per l’Ambiente, Virginijus Sinkevičius, Face ha discuso una serie di questioni legate alla realtà venatorie dei paesi membri, alla tortora e alla politica agricola comune
Il presidente della Face, Torbjörn Larsson insieme con il suo staff ha incontrato ieri il commissario europeo per l’Ambiente, Virginijus Sinkevičius. All’incontro hanno partecipato delegati della Federazione nazionale francese dei cacciatori, della Federazione reale spagnola di caccia e della Federazione italiana della caccia.
All’inizio dell’incontro, Face ha ribadito il suo impegno a contribuire a promuovere l’attuazione della Direttiva uccelli e della strategia Ue sulla biodiversità per il 2030. Face ha anche sottolineato la necessità di riconoscere il contributo dei cacciatori alla conservazione dell’habitat e l’importanza culturale delle pratiche di caccia per molte zone rurali in Europa.
Sulla tortora europea, è stato fatto riferimento alla rilevanza del piano d’azione internazionale e al lavoro della Commissione europea sulla gestione adattativa del prelievo venatorio, avviato all’inizio di quest’anno. Il commissario Sinkevičius ha sottolineato che anche se il cambiamento dell’uso del suolo è un fattore chiave per il declino della tortora in Europa, la caccia dovrebbe continuare solo se è possibile garantirne la sostenibilità. In questo contesto, Face ha evidenziato i progressi compiuti proprio per attuare misure di conservazione a livello nazionale, garantendo che il prelievo sia sostenibile e che venga mantenuto l’interesse per la specie.
Facendo riferimento alla moratoria della caccia per alcune specie, David Scallan, segretario generale della Face ha dichiarato: “Abbiamo visto moratorie sulle specie cacciabili che le hanno portate fuori dalla lista delle priorità di conservazione e il loro declino è continuato. Allo stesso modo non deve essere persa l’opportunità per il successo della conservazione della tortora”.
Sia Face sia il commissario Sinkevičius hanno convenuto sulla necessità di una maggiore coerenza tra le direttive sulla natura e la politica agricola comune. Alla luce di ciò, Face ha chiarito che i suoi membri sono attivi nel chiedere misure agroambientali efficaci per promuovere il recupero delle popolazioni di piccola selvaggina, tra cui la tortora. Sia Face sia il commissario Sinkevičius hanno concordato sulla necessità, in futuro, di un maggiore dialogo sulla caccia sostenibile e su una buona cooperazione.