Anche nell’ambito della passione armiera esistono “temi” capaci, con puntuale periodicità, di scatenare la diatriba sui social, in armeria o in poligono. Uno di questi è quello relativo al presunto obbligo, quando si fa la fototessera per il rilascio o il rinnovo del porto d’armi, di mettersi in posa senza gli eventuali occhiali da vista che vengono normalmente portati durante il giorno da parte del soggetto. In altre parole, secondo alcuni sarebbe del tutto vietato farsi ritrarre con gli occhiali da vista indosso.
È necessario a questo punto precisare che le fototessere da applicare sul porto d’armi seguono le medesime regole previste per le fototessere degli altri documenti di identità, passaporto incluso, le quali regole non prevedono un divieto generalizzato di indossare gli occhiali, bensì contemplano specifiche regole, ispirate tutte a un medesimo criterio, che è quello di assicurare la perfetta “leggibilità” del viso del titolare del documento. Quindi, con specifico riferimento agli occhiali da vista, sono per esempio vietate le foto nelle quali si indossano occhiali con lenti anche solo parzialmente oscurate (tipo fotocromatiche), oppure sono vietate le foto nelle quali si indossano occhiali con montatura pesante o, ancora, quelle foto nelle quali la montatura va a coprire anche solo parzialmente gli occhi. Vietate, infine, anche le foto nelle quali gli occhiali, ancorché con montatura leggera, riflettono la luce occultando parte del viso e/o degli occhi sottostanti.
Quindi, in altre parole, sono consentite foto nelle quali il titolare indossa occhiali da vista, quando questi ultimi hanno montatura leggera, non coprono gli occhi, non riflettono la luce e hanno lenti perfettamente trasparenti.