La procura presso il tribunale di Foggia ha notificato un avviso di conclusione delle indagini a Francesco Paolo Manzi, ex presidente nazionale dell’Enpa (Ente nazionale protezione animali). Le accuse sono di appropriazione indebita, violazione delle norme fiscali e malversazione a danno dello Stato. Secondo la procura, Manzi si sarebbe appropriato di oltre 110 mila euro dell’ente nazionale. Inoltre, non avrebbe destinato alla ricostruzione del canile di Ascoli Satr…
La procura presso il tribunale di Foggia ha notificato un avviso di conclusione
delle indagini a Francesco Paolo Manzi, ex presidente nazionale dell’Enpa (Ente
nazionale protezione animali). Le accuse sono di appropriazione indebita,
violazione delle norme fiscali e malversazione a danno dello Stato. Secondo la
procura, Manzi si sarebbe appropriato di oltre 110 mila euro dell’ente
nazionale. Inoltre, non avrebbe destinato alla ricostruzione del canile di
Ascoli Satriano i 16 mila euro versati all’Enpa dall’amministrazione comunale e
nelle dichiarazioni dei redditi del 2001 e 2003 avrebbe indicato passività
ritenute fittizie. Altri tre avvisi di conclusione dell’indagine sono stati
notificati a tre dirigenti dell’Enpa foggiana: la presidente Terry Marangelli e
i revisori dei conti Fernando Lo Storto e Massimo D’Arcangelo.