Sabato prossimo apre i battenti l’edizione 2014 di Hunting show a Vicenza, appuntamento molto atteso dall’intero mondo venatorio. L’apertura, alle 11,30 nella sala 7.1.1b, prevede il saluto del presidente della fiera, Matteo Marzotto, e subito dopo la presentazione dell’indagine demoscopica Gli italiani e la caccia, realizzata dal sociologo Enrico Finzi di Astra ricerche per Cncn (Comitato nazionale caccia e natura), Face Italia (Federazione italiana della caccia, Libera caccia, Enalcaccia, Anuu migratoristi) e Arci caccia. Per la prima volta, saranno resi pubblici i dati relativi al Nord-Est (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia), generando anche un confronto con quelli nazionali. L’indagine è la più ampia e approfondita realizzata nel nostro Paese su questo tema, così come la prima realizzata con le stesse modalità sempre da Finzi nel 2010. Quest’anno, per la prima volta, sono entrati nell’analisi anche alcuni aspetti dell’animalismo e dell’ambientalismo di assoluto interesse.
A seguire, con la partecipazione di Filippo Segato, segretario generale di Face (The european federation of associtaions for hunting & conservation), prenderà vita la tavola rotonda dal titolo I cacciatori europei, prospettive di un impegno sostenibile per la conservazione della natura. Cambiamenti imminenti, durante la quale interverranno, con Massimo Vallini, direttore di Armi e Tiro, in qualità di moderatore, Nicola Perrotti, presidente Anpam (Associazione nazionale produttori armi e munizioni sportive e civili), Giovanni Ghini, presidente Cncn, Carlo Ferlito, direttore generale della Fabbrica d’armi Pietro Beretta, e Marzio Maccacaro, sales & marketing manager di Fiocchi munizioni.