Si chiama Cassidian Warrior21 ed è il progetto di modernizzazione dell'esercito svizzero, nell'ambito del programma Imess (Integrated and modular engagement system for the swiss soldier). La commessa, appena approvata dall'esercito elvetico, ha un controvalore di 20 milioni di franchi e oltre all'equipaggiamento personale del soldato, è prevista l'interfaccia anche sui veicoli tattici Duro e Piranha. Tra gli scopi di questa tecnologia, quella di agevolare il comando e controllo a livello di compagnia, le comunicazioni sul campo, la navigazione terrestre e l'orientamento del singolo soldato, attraverso un display montato sull'elmetto che, grazie all'interfaccia con l'arma individuale, consente anche il tiro da posizioni protette e l'identificazione notturna dei bersagli.
Ha un nome il soldato svizzero del futuro
Si chiama Cassidian Warrior21 ed è il progetto di modernizzazione dell’esercito svizzero, nell’ambito del programma Imess (Integrated and modular engagement system for the swiss soldier).