Bronzo nella tappa di Coppa del mondo di Baku (Azerbaijan) per l’azzurra Alessia Iezzi. Si è qualificata per la finale del Trap con 72 piattelli su 75 (22-25-25), poi con 13 piattelli su 15 ha raggiunto il bronze medal match con l’australiana Laetisha Scanlan battendola all’ultimo piattello con un solo errore. La finale per l’oro se la sono disputata la libanese Ray Bassil, prima in qualificazione con 73/75, e l’inossidabile finlandese Satu Makela-Nummela, entrambe a 14/15 nella finale a sei. Ha avuto la meglio la Makela-Nummela per un piattello (14 contro 13). Quinta la francese Melanie Couzy e sesta la britannica Kirsty Barr.
Prima finale in carriera per la Iezzi, ventenne di Manoppello Scalo (Pe). A Baku sono state eliminate invece Jessica e Fiammetta Rossi, rispettivamente 15esima e 16esima con 68/75. La campionessa olimpica ha esordito con un 24 e poi due insufficienti 22.
«Una gara eccezionale fatta da una ragazza molto giovane», ha commentato il direttore tecnico nazionale Albano Pera. «È ancora in età da Junior, ma ha già dimostrato di saper fare bene anche tra le Senior. Ha condotto la gara in maniera sublime, facendo una bella qualificazione e due finali ottime, come se avesse una grandissima esperienza. Per quanto riguarda le altre due tiratrici, Jessica Rossi sta crescendo bene, anche se ancora non abbiamo raggiunto il livello desiderato, ma sono fiducioso in prospettiva olimpica. Nel tempo che ci separa dall'Olimpiade avremo modo di lavorare per completare la preparazione. Passando a Fiammetta (Rossi, ndr), sin è comportata benissimo, poi ha sentito la pressione della gara importante, cosa che capita a tutti i tiratori, è si è giocata la possibilità di entrare in semifinale negli ultimi sette piattelli della terza serie. In ogni caso può essere soddisfatta dell’esperienza».