Il ritorno del Military & Police

La Smith & Wesson ha presentato a sorpresa negli Usa una nuova pistola semiautomatica con fusto in polimero: la Military & Police .40. La Smith & Wesson utilizza il nome del suo più celebre revolver per ampliare la sua linea di polimeriche che, ricordiamo, annovera anche i modelli Sigma e Sw 99, quest’ultima realizzata in collaborazione con la Walther. La M&P.40 è una “high capacity service pistol” con canna di 4,5 pollici (114,3 mm), offerta per adesso in tre ca… La Smith & Wesson ha presentato a sorpresa negli Usa una nuova pistola semiautomatica con fusto in polimero: la Military & Police .40. La Smith & Wesson utilizza il nome del suo più celebre revolver per ampliare la sua linea di polimeriche che, ricordiamo, annovera anche i modelli Sigma e Sw 99, quest’ultima realizzata in collaborazione con la Walther. La M&P.40 è una “high capacity service pistol” con canna di 4,5 pollici (114,3 mm), offerta per adesso in tre calibri: 9×19 (17 colpi), .40S.&W. e .357 Sig (15 colpi) . L’ arma si presenta aggiornata e moderna nelle linee, adotta uno scatto ad Azione mista tradizionale con percussore interno (striker fire action). Il fusto è in Zytel e vanta una novità ergonomica: i dorsalini intercambiabili, questa volta, non si limitano alla sola porzione del backstrap ma si estendono anche su buona parte dell’impugnatura, questo per meglio “riempire” la mano del tiratore (palmswell grip). Immancabile la slitta per accessori tattici, integrata nel fusto. Canna e carrello sono in acciaio inossidabile, trattati con finitura Black melonite e con durezza superficiale di 68 Hrc. Le dimensioni sono le seguenti: lunghezza complessiva 190 millimetri, altezza 139 millimetri con uno spessore massimo di 30 millimetri. Pesa scarica 778 grammi. La mira posteriore impiegata è una Novak Lo-mount in acciaio ma sono disponibili ovviamente anche versioni con riferimenti luminescenti al trizio. I comandi esterni, sul lato sinistro, comprendono la leva di smontaggio e l’hold open: non ha sicure esterne, è dotata però di sicura passiva al grilletto e automatica al percussore. Il pulsante di sgancio del caricatore è reversibile. Attraverso un piccolo foro sul fusto inoltre, è possibile tramite apposita chiavetta, inertizzare l’arma. La canna appare abbastanza bassa sull’asse dell’ impugnatura, quest’ultima è anche dotata di ampia elsa a protezione della mano. La Smith & Wesson, nel settore delle polimeriche, sembra perseguire la via del percussore lanciato interno: la M&P.40 sfrutta le passate esperienze della Casa in questo settore, capitalizzando e trasferendo alcuni accorgimenti tecnici propri dei precedenti modelli come sicura al grilletto e semplicità della Sigma, ergonomia e modularità della Sw 99. La nuova M&P .40, secondo i vertici dell’azienda, è destinata a riposizionare la Smith & Wesson nei settori (ormai strategici, viste le nuove acquisizioni nell’ambito del programma Homeland defense) della difesa e del Law enforcement. Si preannuncia un “battage” pubblicitario e promozionale in stile “americano”: l’azienda vuole, infatti, entrare sul mercato con una nuova politica di marketing efficace e aggressiva. Per informazioni: www.smith-wesson.com.