La sezione Tsn di Treviso, una delle prime che ha creduto nel Tiro rapido sportivo, ospita sabato e domenica prossimi la prima prova del Campionato italiano 2014. Molti i tiratori trevigiani in lizza tra i quali due campioni italiani in carica, Marco Bruniera e Marco Gasparini, oltre ai vari Nicola Camerin, Rinaldo Durighel, Fabio Zane e al giovanissimo e promettente Pietro Ventura.
Ma la novità di quest’anno è la squadra “rosa”: Treviso schiera una squadra interamente femminile, la prima in questa disciplina, formata da Francesca Biffis, Eliana Camporeale, Concetta Castiglia e Caterina Menegaldo. Tutte praticano questa disciplina per passione, due su quattro sono mamme e per quanto concerne la vita lavorativa si spazia a 360 gradi: dalla tecnica informatica all’insegnante in pensione; dall’impiegata all’assistente odontoiatra, per una passione che si conferma “trasversale”. Tanto entusiasmo e grande impegno delle tiratrici trevigiane emergono sia durante gli allenamenti sia nelle competizioni, ma quello che colpisce è vedere corpi apparentemente esili saltare da un esercizio all’altro, maneggiando in sicurezza e con grinta semiautomatiche o revolver da 6 pollici meglio di molti uomini. Poi, a gara finita, riposte armi, attrezzature e scarpe da ginnastica, si riappropriano della loro femminilità, ritornando agli impegni quotidiani, col bimbo per mano o camminando agevolmente su tacco dodici…