«Qualcuno una volta ha scritto “c’è chi la strada la fa e chi cerca di inseguirla”. Con il Trofeo Victrix Armaments abbiamo dato ampia dimostrazione delle nostre capacità di tracciare nuovi percorsi, di dettare le regole del gioco anche in ambito sportivo, raggiungendo risultati sbalorditivi».
Così si apre la nota ufficiale con cui Giuseppe Valtorta, amministratore delegato dell’azienda bergamasca, ha annunciato che nel 2023 non si ripeterà l’esperienza del trofeo Victrix Armaments, competizione di Tiro a lunga distanza che si è disputata questa stagione nei poligoni di Collesalvetti (Li), Roma e Roio del Sangro (Ch).
«Come promesso, non ci siamo limitati a chiacchiere da salotto, la nostra è stata una manifestazione apprezzata e ambita da professionisti e neofiti in cui a vincere è stato il tiro di precisione. Abbiamo dimostrato che si possono raggiungere ottimi risultati grazie all’impegno, la dedizione, la determinazione, la costanza, la trasparenza nella gestione di gara, in una sola parola, la passione».
«Ora è tempo che ognuno faccia la sua parte», ha annunciato Giuseppe Valtorta, «Victrix Armaments manterrà alto il suo impegno, come ha sempre fatto, nell’offrire ai tiratori gli strumenti necessari per eccellere sulle linee di tiro, concentrandosi sulla progettazione, lo sviluppo e la costruzione di carabine e accessori che negli ultimi anni hanno raccolto crescenti consensi e raggiunto podi importanti sul territorio nazionale e internazionale. L’anno scorso, in un clima di incertezza generale in cui non si avevano notizie certe in merito al campionato 2022, abbiamo voluto prendere le parti dei tiratori che da mesi attendevano risposte e siamo quindi diventati organizzatori e promotori di attività sportive dedicate a tutti, non solo ai clienti Victrix. Ora che esiste qualcuno che organizza questi momenti di incontro tra appassionati è arrivato il momento di concentrarci sul nostro lavoro».
«Victrix Armaments lascia l’organizzazione di manifestazioni sportive alle realtà che si sono costituite proprio con questo obiettivo», continua Valtorta «consapevole di essere stato un esempio per molti. Mi auguro, infatti, che il sano agonismo e il rispetto delle regole che hanno caratterizzato il nostro campionato vengano adottati non solo per proclami autocelebrativi, ma soprattutto come pilastri imprescindibili dei prossimi campionati italiani di tiro di precisione. Noi continueremo comunque a supportare sia le più importanti iniziative sportive nell’ambito del tiro di precisione, che i tiratori che hanno contribuito a rendere il Trofeo Victrix Armaments una pietra miliare per il nostro amato sport. A loro sono rivolti i miei ringraziamenti», ha concluso Giuseppe Valtorta, «insieme abbiamo ridato al tiro di precisione l’importanza che meritava da tempo! Di certo non ci salutiamo qui, sono sicuro che non mancheranno nuove occasioni per rivederci!»
