] Nella giornata conclusiva dei Giochi del Mediterraneo di Pescara, Michela Suppo ha centrato un`altra medaglia nella pistola sportiva. Giunta terza nella fase di qualificazione, l’agente della forestale ha mantenuto ben salda la sua posizione difendendosi dagli attacchi della greca Kasoumi a pochissimi decimi di punto dall’argento. Bronzo per la tiratrice torinese con il punteggio finale di 775,9 (574+201,9). Oro alla spagnola Sonia Franquet Calvente con 779,5 (583+196,5) davanti alla serba Jasna Sekaric con 776,1 (581+195,1) .Peccato per l’altra azzurra Maura Genovesi che è rimasta fuori dalla finale per un punto con 571. I Giochi del Mediterraneo si sono rivelati un successo sia dal punto di vista organizzativo sia per i risultati sportivi raggiunti. Record e punteggi, infatti, ne sono testimonianza. L’Italia ha conquistato ben 7 medaglie: 1 oro, 1 argento e 5 bronzi. Marco De Nicolo e Niccolò Campriani sono stati i protagonisti assoluti di questi Giochi con 2 medaglie ciascuno: per il finanziere De Nicolo, un oro e un bronzo, mentre Niccolò della Forestale ha portato a casa due bronzi. Protagonisti a Pescara, come a Praga in febbraio per gli Europei (oro individuale Campriani e oro a squadre per De Nicolo) e a Milano in coppa del mondo (argento Campriani e bronzo De Nicolo). Molto bene anche le ragazze della carabina: Petra Zublasing ha conquistato un argento e Elania Nardelli un bronzo. A conclusione, il bronzo nella pistola sportiva donne di Michela Suppo. Un po’ di amaro in bocca resta per la mancata medaglia nella Pistola uomini, dove i nostri azzurri avrebbero meritato qualcosa in più.
