L'Italia del tiro a segno chiude in bellezza i Campionati europei a 10 metri di Vierumaki in Finlandia conquistando un oro a squadre, un argento e un bronzo individuale nella carabina 10 metri uomini. La squadra composta da Niccolò Campriani (Fiamme Gialle), Marco De Nicolo (Fiamme Gialle) e Simone Tressoldi (Legnano) ha realizzato 1789 punti, un risultato straordinario: ben sette punti in più rispetto al titolo europeo a squadre conquistato tre anni fa a Praga da Campriani, De Nicolo e Giorgio Sommaruga, ed ha realizzato anche il nuovo record italiano a squadra. Finale al cardiopalma per Niccolò Campriani e Marco De Nicolo, entrambi qualificati per la carabina 10 metri uomini: i punteggi sono tutti molto vicini, Campriani perde quasi subito la prima posizione lasciando spazio all'ungherese Sidi. Intanto De Nicolo riesce a scalare la classifica e a piazzarsi nelle posizioni calde.
Campriani è determinato e al nono tiro è di nuovo primo, de Nicolo è secondo, sugli spalti la squadra italiana trattiene il respiro, si gioca tutto all'ultimo colpo. Alla fine è il russo Denis Sokolov ad avere la meglio e a conquistare l'oro (597+104.5=701.5). Argento europeo dunque per Niccolò Campriani (599+101.9=700.9) bronzo per Marco De Nicolo (597+ 103.8=700.8). Nella specialità di pistola 10 metri donne le atlete italiane hanno visto sfumare la possibilità di conquistare un ulteriore carta olimpica per i giochi di Londra 2012. Giustina Chiaberto ha incontrato qualche difficoltà e non è riuscita
a entrare in gara, chiude al trentaduesimo posto con 375. La veterana Maura Genovesi si è fermata al quarantasettesimo posto con 372 punti, a poca distanza dalla compagna di squadra Michela Suppo che ha concluso la sua prestazione con 370 pt. La gara è stata vinta dalla serba Bobana Velickovic che ha conquistato l'oro europeo (388+99.1=487.1), titolo che aveva già ottenuto ai Campionati Europei di Meraker. In seconda posizione l'ucraina Olena Kostevych (386+100.7=486.7) stabile rispetto alla posizione di qualificazione. Bronzo per la russa Liubov Yaskevich (384+99.9=483.9).
La squadra azzurra torna in Italia con un ricco bottino: un argento nella carabina juniores uomini, un argento e un bronzo individuale nella carabina 10 metri uomini, un oro a squadre e la settima carta olimpica conquistata da Luca Tesconi.
