La Regione Lombardia ha approvato il progetto di legge n. 112 dal titolo “Valorizzazione della cultura e della tradizione lombarda dello spiedo bresciano e di altri preparati a base di selvaggina”, che è stato pubblicato sul supplemento ordinario del Bollettino ufficiale della Regione Lombardia dell’8 giugno.
La nuova legge consente la cessione a titolo gratuito di piccole quantità di piccola selvaggina (100 capi) proveniente da attività venatoria legittimamente esercitata nelle province lombarde, da utilizzare per lo spiedo bresciano e per altri piatti tradizionali, serviti in particolare all’interno di strutture ricettive alberghiere, mercati, fiere, sagre e manifestazioni organizzate dalle associazioni.
“La Regione”, ha commentato l’assessore di Fratelli d’Italia Barbara Mazzali, tra le firmatarie del disegno di legge, “promuove così il valore storico, culturale ed enogastronomico di questo piatto che viene tramandato di generazione in generazione sul nostro territorio. Oltretutto, lo spiedo bresciano rappresenta anche una meta turistica e la sua mancanza influiva negativamente anche a livello economico sul territorio. Non posso che essere soddisfatta del lavoro che abbiamo fatto, insieme ai sindaci del Bresciano, per ridare a questa tradizione il posto e l’importanza che merita”.