Se confermata, la notizia sarebbe clamorosa: la fiera Exa, già a partire dall’edizione 2014, non si terrebbe più nello storico centro fieristico di Brescia, ma sarebbe costretta a emigrare nella vicina Montichiari! L’indiscrezione è stata rilanciata dal Giornale di Brescia. Il presidente della camera di commercio di Brescia, Francesco Bettoni, ha preferito glissare, ma non ha smentito la notizia, mentre Pierangelo Pedersoli, titolare della Davide Pedersoli e presidente del Consorzio armaioli italiani, sentito dalla nostra redazione non ne fa un dramma: «L’ho scoperto anch’io aprendo il giornale questa mattina, non ne sapevo nulla. Tutti noi siamo affezionati alla vecchia fiera, ma non credo sarebbe un dramma trasferirsi a Montichiari: si tratta di una struttura più grande, anche se un po’ spartana. Piuttosto, mi chiedo se non sarebbe più opportuno, nel caso si concretizzasse il trasferimento dell’Exa, prendere in considerazioni sedi tipo Milano. Noi artigiani gardonesi, comunque, siamo pronti».
Alla base della scelta operata dalla società che per la camera di commercio di Brescia controlla il polo fieristico, ci sarebbe la vendita del padiglione a una società di Roma, la Micromegas comunicazione, specializzata in comunicazione, marketing e produzione di audiovisivi, che ha messo a punto un innovativo progetto per la realizzazione, all’interno degli spazi fieristici, di un parco tecnologico: un polo innovativo dedicato alla cultura digitale, alle start-up e al 3D.
