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Ancora medaglie per la squadra azzurra in trasferta a Monaco per la finale della Coppa del Mondo Issf 2013. La coppia d’oro del Tiro a segno italiano non ha tradito le aspettative, salendo sul podio della carabina 3 posizioni maschile e femminile. Niccolò Campriani (fiamme gialle), dopo il bronzo in C10, ha confermato di essere il numero uno al mondo nella 3 posizioni (460,8), specialità nella quale si è anche aggiudicato l’oro olimpico a Londra nel 2012. È il primo oro per Campriani dopo l'introduzione delle nuove regole Issf. «Niccolò è un talento incredibile», ha detto il direttore sportivo, Valentina Turisini, «e osservandolo si ha l'impressione che potrebbe centrare il bersaglio anche a occhi chiusi».
Il riscatto è arrivato anche per l’altoatesina Petra Zublasing (carabinieri) che per la prima volta nella sua carriera agonistica ha vinto l’oro nella 3 posizioni (462,7). «Tecnicamente, Petra ha fatto passi da gigante, progressi incredibili che, finalmente, sono stati premiati da questa vittoria che meritava da tanto tempo», ha commentato la stessa Turisini.
A chiudere in bellezza ci ha pensato Andrea Amore (fiamme oro), alla sua prima esperienza in una finale di Coppa del mondo, che ha conquistato l’oro in P10 (200,8). Amore è reduce da una stagione molto positiva che lo ha visto crescere e raggiungere obiettivi sempre più importanti. «Sono felicissima di questo risultato» ha detto Valentina Turisini, «frutto anche di una finale strepitosa. Già con l’argento conquistato a Granada aveva dimostrato di aver grinta da vendere, ma a Monaco ha superato ogni aspettativa, tenendo testa a due fuoriclasse come Omelchuk e Wang».
Le classifiche
Cl3p: 1. Campriani Niccolò (Ita) 460.8; 2. Bryhn Ole Christian (Nor) 459.2; 3. Kulish Serhiy (Ucr) 447.3.
Cs3p: 1. Zublasing Petra (Ita) 462.7; 2. Arsovic Andrea (Srb) 457.9; 3. Wu Liuxi (Chn) 446.4.
P10: 1. Amore Andrea (Ita) 200.8; 2.Wang Zhiwei (Chn) 200.0; 3.Omelchuk Oleh (Ukr) 180.7.
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