L’impiego delle forze armate nelle città per la prevenzione dei crimini proseguirà per altri sei mesi almeno. Lo hanno deciso il ministro della Difesa Ignazio La Russa e il ministro dell’Interno Roberto Maroni. Anzi, il contingente aumenterà di mille uomini, portando a quattromila il totale dei militari impegnati nella Penisola in collaborazione con le forze dell’ordine. «Gli episodi di criminalità sono scesi del 40 per cento», ha commentato La Russa, «i quattromil…
L’impiego delle forze armate nelle città per la prevenzione dei crimini
proseguirà per altri sei mesi almeno. Lo hanno deciso il ministro della Difesa
Ignazio La Russa e il ministro dell’Interno Roberto Maroni. Anzi, il
contingente aumenterà di mille uomini, portando a quattromila il totale dei
militari impegnati nella Penisola in collaborazione con le forze dell’ordine.
«Gli episodi di criminalità sono scesi del 40 per cento», ha commentato La
Russa, «i quattromila uomini si divideranno tra la sorveglianza dei quartieri a
rischio e la vigilanza degli obiettivi sensibili, come le ambasciate». Altra
novità, i militari potranno essere utilizzati non solo nelle aree
metropolitane, ma ovunque se ne presenti la necessità. «Puntiamo a tener fermo
il costo di 30 milioni semestrali», ha aggiunto il ministro.