È il quarto giorno del 30° Mondiale di avancarica presso il poligono Tiro sportivo Valeggio, in provincia di Verona, con i risultati definitivi di ieri e le ultime gare di oggi, perché domani tocca alle specialità che non appartengono al programma della Muzzle loaders associations International confederation (Mlaic).
Si profila un consistente bottino di medaglie per la Germania che è già arrivata a quota 25. Grazie in particolare agli atleti bavaresi, che sono 11 nello squadrone che ne conta in tutto 25. Sette ori per la Svizzera e cinque per la Francia.
Manca invece l’oro per l’Italia, mentre ieri è arrivata la quinta medaglia, quarta d’argento, ancora grazie al ventenne Marco Pasolini, in Mariette Youth, gara a 25 metri con revolver a percussione. Ha ottenuto il punteggio di 78, a un solo punto dal vincitore francese Pascal Louis che l’aveva già battuto in Kuchereuter. Terza l’austriaca Sonja Riedl ancora a 78.
Due successi per il tedesco Matthias Plöscher, campione mondiale di Mariette con 98 e di Remington Repliche, specialità che combina Colt o Mariette o Donald Malson, impreziosito dal record mondiale di 187 (98+89). Quasi 9 punti sul secondo che è il polacco Maksym Zukow (178) e sull’altro tedesco Lucas Muller (178).
Nella specialità Remington combinata riservata agli Originali, ancora vittoria per il tedesco Andreas Wimmer con 175 (93+82 punti) sul canadese Brian Lacroix a 171 (90+81) e l’austriaco Günther Kolb a 165 (90+75). Primo italiano Luca Torelli, quattordicesimo con 160 punti (95+65).
Secondo della Mariette lo svedese Ronnie M. Ljungvall (98) e terzo il ceco Josef Forman (96). Il nostro Paolo De Francesco è soltanto 43° con 90 punti. Nella combattuta classifica a squadre, cioè Peterlongo, Polonia davanti a Portogallo con lo stesso punteggio di 277 per tredici 10 contro nove, terza la Germania con 276.
Per quanto riguarda le armi lunghe, la notizia è che c’è un podio senza tedeschi: la Svizzera piazza Adrian Eichelberger con 98 e record mondiale uguagliato, sul gradino più alto della specialità Lamarmora Originali, carabina a 50 metri a percussione, davanti allo spagnolo José Ramòn Galàn Talens (96) e sull’ungherese Balasz Nemeth (95), 19° l’italiano Sergio Magnani (89). Nella classifica a squadre, denominata Königgrätz, vittoria rossocrociata con 271 punti su Francia e Germania (266), Italia decima (230). Nella stessa specialità con armi replica, la Germania ristabilisce subito la sua legge: è primo Michael Sturm, già campione della Maximilian, con 97, sul pluricampione Andreas Wimmer con 96 e il ceco Martin Zurek con 95. Ottimo sesto, con 294, l’azzurro Andrea Vicini, ed è sesta anche la squadra, con lo stesso Vicini, Mauro Pesavento (89) e Leonardo Nicoli (88). In questa classifica a squadre che comprende Originali e Repliche e si chiama Enfield, la Svizzera riesce a imporsi con 285 sulla Germania ferma a 277 e la Spagna a 273.
Dominio tedesco nella specialità Tanegashima Repliche sempre con Sturm, a questo punto tre volte iridato, e il giovanissimo Kilian Fichtl, entrambi a 100 punti con rosata più stretta di 2 mm per Sturm. Terzo il tedesco Thomas Baumhakl a 98. Nagashino è il nome della relativa classifica a squadre, vinta da Germania a 292, su Svizzera a 282 e Francia a 281. Nella Tanegashima Originali, come la precedente con armi a miccia a palla a 50 metri, vittoria per il britannico Jon Harper Smith sullo svedese Johan Karlsson e il tedesco Leonhard Brader, tutti a 94. La relativa classifica a squadre, Nobunaga, è appannaggio della Svizzera (263), su Svezia (255) e Austria (254). Nessun italiano, purtroppo, in tutte queste gare a 50 metri in piedi con fucile a canna liscia a miccia.
Da segnalare la vittoria con record mondiale uguagliato di 100 punti del giovane tedesco Kilian Fichtl nella specialità Whitworth Repliche sul connazionale Leonhard Brader (99) e l’austriaco Hubert Gierlinger (98). Fichtl si ripete nella specialità giovanile, con 94 però, che è sufficiente a superare l’atleta francese Céleste Fleury Bouge (91) e l’austriaco Max Grasserbauer (88).
La classifica a squadre della Minié Repliche, denominata Magenta, è vinta dalla Francia con 278 sulla Spagna con 266 e sull’Ungheria a 257. Italia sesta con 245 e questi tiratori: Giovanni Fuserio (90), Marco Vaccheri (78), Andrea Vicini (77).
Passando al piattello, nella specialità Lorenzoni Originali raddoppia la vittoria della Manton Originali lo spagnolo Francisco Bades Fuertes, con 45 su 50, davanti al francese Fabien Peverelli (43) e sullo statunitense Sam Sellaro (42). La classifica a squadre della Manton è appannaggio della Germania con 122 su Spagna con 107 e Stati Uniti con 104. Nessun italiano in gara, purtroppo.
Domani, sabato 31 agosto, si spara dalle 9 alle 13 nelle sole specialità di tiro non MLAIC Smith & Wesson e Festscheiben a 25 metri, Trapper-Festscheiben-Barsanti a 50 metri e Zouave a 100 metri. Banchetto di chiusura alle 19.
Il Mondiale è trasmesso su Plus+tv, canale 814 di Sky, dal 15 settembre, in tre puntate speciali con 4 repliche.