Per Andrea Pulone, il 29enne di Monterotondo (Rm) che ha ferito a colpi di pistola un ladro introdottosi in casa sua, potrebbe profilarsi l’archiviazione per legittima difesa
Per Andrea Pulone, il 29enne di Monterotondo (Rm) che ha ferito a colpi di pistola un ladro introdottosi in casa sua, potrebbe profilarsi l’archiviazione per legittima difesa. Lo afferma il Messaggero di Roma, dando conto del fatto che la procura sarebbe orientata verso il riconoscimento della scriminante della legittima difesa anche già con le norme attualmente vigenti, senza quindi il “supporto” della normativa di riforma approvata lo scorso 28 marzo, che entrerà in vigore il 18 maggio. Questo perché l’irruzione da parte dei quattro malviventi viene considerata “violenta”, avendo essi divelto con un piede di porco l’inferriata della finestra al piano terra dalla quale si sono introdotto in casa e perché sembra ormai assodato che il 16enne albanese è stato colpito all’interno della casa: dei cinque colpi sparati da Pulone, tre sono rimasti all’interno dell’abitazione e due sono usciti, andando però a vuoto. Il procuratore di Tivoli, Francesco Menditto, ha tenuto a precisare però che, se sarà necessario, si applicherà la nuova legge, considerando che comunque l’udienza preliminare non potrà arrivare prima dell’entrata in vigore della riforma.